Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MESSINA, ARRESTATO SORVEGLIATO SPECIALE IN MOTO SENZA PATENTE CON UN ALTRO PREGIUDICATO

Messina, 13 agosto 2010 - Grazie ad un massiccio dispiegamento di forze su tutto il territorio del capoluogo peloritano, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, che ricordiamo operano nei settori di competenza individuati nell’ambito del Piano Coordinato di Controllo del Territorio, hanno intensificato i servizi di prevenzione con l’impiego di autoradio e di motociclisti dell’Arma che hanno presidiato, con l’effettuazione di posti di controllo e di blocco, i punti nevralgici del traffico stradale urbano.

In particolare, nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri hanno assicurato alla Giustizia un 44enne, già noto alle Forze dell’Ordine, per violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno cui è sottoposto.

Il 44enne è stato individuato dai Carabinieri componenti l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile nei pressi della centralissima Piazza Dante di Messina.
Nella circostanza, i militari dell’Arma, impegnati nell’effettuare un posto di controllo alla circolazione stradale, dopo avere notato un soggetto di interesse operativo che stava transitando su quella piazza a bordo di un motoveicolo mentre trasportava un passeggero, gli hanno immediatamente intimato l’ALT.
A quel punto, i Carabinieri, a seguito di un accurato esame dei documenti forniti dal 44enne, constatavano effettivamente trattarsi di D’AMBROGIO Gaspare, nato a Messina cl. 1966, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune peloritano.
Nella circostanza, atteso che tra le prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione vi era quella di non commettere reati e che, invece il citato D’AMBROGIO Gaspare, ponendosi alla guida del motociclo senza la patente - ritiratagli a seguito della sottoposizione alla citata misura di prevenzione - è incorso in una sanzione penale, ed atteso altresì che, lo stesso, si accompagnava ad altro soggetto controindicato, stante la flagranza di reato, veniva arrestato per violazione delle prescrizioni connesse alla misura di prevenzione e segnalato sempre alla medesima A.G., anche per guida senza patente.
Pertanto, D’AMBROGIO Gaspare come disposto dall’A.G., tempestivamente informata dai Carabinieri, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

MESSINA, 38ENNE ARRESTATO DAI CC PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO E LESIONI A PUBBLICO UFFICIALE

Messina, 13 agosto 2010 - Sempre maggiore incisività nell’attività di prevenzione dei reati a cura dei Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, che nella giornata di ieri hanno messo a segno un altro colpo nella lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti.
In proposito, i Carabinieri hanno passato al setaccio le aree urbane della zona sud del capoluogo peloritano dove con maggiore frequenza si sono verificati casi di consumo e di spaccio di sostanze stupefacenti.
A tal proposito, ieri sera, nel villaggio Aldisio di Messina, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Sud hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale un pregiudicato messinese di 38 anni.
In particolare, secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, pare che il pusher 38enne ha avvicinato un Carabiniere che stava effettuando in quell’area un servizio di osservazione, e scambiatolo per un assuntore gli ha offerto circa 0,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo “eroina”.
Immediatamente qualificatosi, il Carabiniere ha tentato di bloccare il pusher che con violenza ha aggredito il militare provocandogli delle lesioni.
A quel punto è intervenuto prontamente anche un altro militare del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, il quale stava svolgendo analogo servizio poco distante, ed accortosi dell’aggressione ha immediatamente raggiunto il collega concorrendo alla cattura del malfattore.
Nella circostanza, nonostante il tentativo di divincolarsi il 38enne, dopo essere stato identificato in VITALE Corrado, nato a Milazzo cl. 1972, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Il militare dell’Arma dopo la cattura del VITALE è quindi ricorso alle cure mediche del caso.
Dopo l’arresto, come disposto dal Magistrato di turno presso al Procura della Repubblica di Messina, VITALE Corrado è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

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