Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

CREDITO D'IMPOSTA: ARMAO E LOMBARDO TRA POLEMICHE E MANOVRA FINANZIARIA

Palermo, 31/08/2011 - Presentate stamattina durante la conferenza stampa nella sede della presidenza della Regione siciliana, a Palermo, dal presidente, Raffaele Lombardo, e dall'assessore dell'Economia, Gaetano Armao. La norma approvata all'unanimità il 3 agosto 2011 (articoli 1 e 2 della legge regionale 12 agosto 2011, n. 20) dall’Assemblea Regionale Siciliana, su proposta del Governo regionale, diviene operativa
consentendo il finanziamento per 120 milioni di euro - a valere dei fondi regionali - della misura agevolativa del credito d’imposta per investimenti e la crescita dimensionale delle imprese, prevista dalla legge regionale 17 novembre 2009, n. 11.
Si è raggiunto questo obiettivo, dopo un percorso certamente lungo e complesso, con la collaborazione delle camere di commercio, di associazioni professionali, imprenditoriali, ordini professionali e organizzazioni sindacali che hanno creduto in questa opportunità e l’hanno perseguita con forza e determinazione. E' stato così superato l'ostacolo frapposto dal Governo nazionale che - nonostante tutto fosse pronto al click day per il 23 maggio scorso - ha comunque impedito l'utilizzo delle risorse che erano appostate nel Par FAS deliberato dal Cipe già nel luglio del 2009, precludendo altresì che la misura venisse ricompresa tra le risorse FAS assegnate dal CIPE qualche giorno fa.

Il Governo della Regione - proprio per accompagnare una decisa azione di risanamento, già avviata in sede legislativa ed amministrativa, con una politica di investimenti in un momento di grande difficoltà causata dalla crisi internazionale che attanaglia anche la Sicilia - ha ritenuto di utilizzare le disponibilità finanziarie rinvenienti dall'avanzo di amministrazione emerso con l'approvazione del rendiconto generale 2010.
Contiamo di partire entro fine ottobre, anche per dare il tempo alle imprese di attrezzarsi con gli adempimenti fiscali ed il durc.

CRONOPROGRAMMA

Riunione del Coordinamento (istituito con Decreto Assessoriale n. 150/2011) degli Assessori competenti che insieme ai dirigenti generali ed alla Direzione regionale della Sicilia dell’Agenzia delle Entrate, interessate all’attuazione della legge, deve definire gli ulteriori adempimenti. (7 settembre 2011)

Comunicazione ai competenti Uffici della Commissione europea degli articoli 1 e 2 della l.r. 12 agosto 2011, n. 20 (entro la prima settimana di settembre)

Adozione decreto assessoriale per la determinazione dei termini della presentazione delle istanze e per la fruibilità sul sito dell’Agenzia delle Entrate del prodotto di gestione informatica CREDITOIMPOSTASICILIA (entro metà settembre).
OBIETTIVO DELLA MISURA
(Valutazione ex ante Istituto Prometeia)

Obiettivo della misura è incrementare

investimenti fissi;
domanda di lavoro;
fatturato delle imprese

EFFETTI DELLA MISURA

A fronte di un'incentivazione complessiva di 600 milioni di euro (120 milioni di € l'anno per il 2009-2013) si stimano, rispetto alla situazione senza agevolazioni, i seguenti incrementi a fine periodo:

investimenti fissi lordi + 3.200 milioni di euro (+ 2,8%)
PIL + 3.700 milioni di euro (+1,1%)
occupazione +11.000 occupati (0,7%)

EFFETTI DELLA MISURA con 120 milioni di euro

A fronte di un'incentivazione di 120 milioni di euro si stimano i seguenti incrementi:

investimenti fissi lordi + 640 milioni di euro (+ 0,6%)
PIL + 740 milioni di euro (+0,2%)
occupazione + 2.200 occupati (0,1%)

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