Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

PENATI: CONCUSSO O CORROTTO? RIFORMIAMO IL VOCABOLARIO ITALIANO

31/08/2011 - Bacato, cattivo, dissoluto, guasto, immorale, marcio, molle, perduto, perverso, riprovevole, sporco, sudicio, vizioso, bastardo, sono sinonimi di ‘corrotto’. E ‘corruzione’ è sinonimo di depravazione, disonestà, dissolutezza, immoralità, licenziosità, malcostume, marciume, perdizione, perversione, rilassamento, storpiatura, tentazione, vizio, fango.
Concussione’ è sinonimo di peculato, malversazione, ruberia, sottrazione.

Stando alla lingua italiana, al significato ma pure all’accezione comune delle parole è come se ‘corrotto’ fosse molto più infamante di ‘concusso’. Sul piano giudiziario - però - corrotto è roba da derubricazione, come se fosse un peccato veniale: cose che capitano.

Cosi l’ex presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, protagonista della cosiddetta ‘Tangentopoli rossa’, cerca di spiegare in una lunga lettera inviata alla direzione provinciale del Pd, che "se al termine delle indagini in corso, tutto non verrà chiarito" non si farà scudo della prescrizione.

Il segreatrio del Pd, Pier Luigi Bersani, chiede a Penati, ex capo della sua segreteria politica, accusato di corruzione per tangenti, di rinunciare alla prescrizione e farsi processare. Penati continua a professarsi innocente, del tutto " estraneo ai fatti contestati" e si giustifica col fatto che gli episodi di corruzione sono prescritti in quanto gli accusatori hanno atteso 10 anni prima di denunciare quanto sostengono nelle loro accuse.

"Il Gip - afferma Penati - non ha creduto alla tesi sostenuta dai miei accusatori, che si sono proclamati vittime di concussione - scrive Penati nella sua lettera al PD - e ha derubricato i fatti nel reato di corruzione”. ‘Derubricato’, perché la corruzione (evidentemente) è meno della ‘concussione’: cose che capitano.

Come se non bastasse, ad un corrotto bastano 10 anni di tempo per farla franca. Non è detto che Penati lo sia, sarà il processo a stabilirlo. Ma a noi verrebbe voglia di chiedere una riforma 'costituzionale' del vocabolario italiano.

Commenti

  1. Mi piacerebbe conoscere, il pensiero del senatore LUMIA a tal proposito!
    Non dice, non parla quasi sicuramente perchè il corrotto è un componente del suo partito il PD.

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