Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

SCILIPOTI: PIU' CONTROLLO CONTRO L’EBBREZZA ALLA GUIDA PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA DEI VINI

ROMA, 10/09/2011: L'On. Domenico Scilipoti, segretario politico del Movimento di Responsabilità Nazionale, accompagnato dall’Avv. Katia Gavioli, dal Dott. Franco Quaglia e dal Dott. Vittorio Massano, coordinatori Regionali del Piemonte dell’MRN, ha incontrato ieri a Asti un folto gruppo di persone e aziende che dopo 17 anni attendono ancora dallo Stato Italiano il rimborso dei danni subiti causati dall’alluvione del 1994.
L’evento è stato organizzato dai responsabili del gruppo MRN di Asti nella persona della coordinatrice provinciale signora Bianca Terzuolo, in occasione della presentazione del libro “ Scilipoti Re dei Peones - perché Berlusconi”, in un salone consigliare della Provincia di Asti gremito come poche volte è successo in altri convegni. All’interno del dibattito che è seguito, tra i tanti argomenti discussi, è stato chiesto all’On. Scilipoti di interessarsi alle procedure per sanare il debito alluvione.

Si è parlato inoltre dell’usura bancaria, di medicina non convenzionale e delle interrogazioni parlamentari che il deputato dell’MRN intende fare e della riduzione debito. “Mi sembra giusto e necessario – ha dichiarato il deputato MRN – il poter riutilizzare strutture dello Stato dismesse (come stazioni, caserme, ospedali) per la produzione di farmaci galenici, per curare i cittadini con un minor costo e l’utilizzo di cure alternative”.

Una interrogazione parlamentare che è stata applaudita a scena aperta è quella di selezionare e valutare da parte degli agenti della Polizia dello Stato e dal Corpo dei Carabinieri, lo stato di ebbrezza dei fermati alla prova del palloncino. “Forse sarebbe meglio mettere pattuglie davanti a locali frequentati da giovani, per salvare vite umane – continua l’On. Scilipoti - anziché davanti a ristoranti dove viene trascorsa una serata in famiglia. Le attuali forme di controllo con questo sistema probabilmente potrebbero non distingure realmente chi è sobrio da chi non lo è: sarebbe opportuno individuare una nuova forma di controllo più idonea, nell’interesse del cittadino e del settore vitivinicolo italiano”.

“Il vino in Piemonte, ma anche nel resto d’Italia – conclude il segretario politico MRN - è un prodotto trainante per l’economia italiana, crea lavoro ad industrie dell’indotto ed è una fonte di certezza lavorativa per innumerevoli generazioni di giovani”.

Commenti

  1. è come dire che se ti ubriachi con il vino di Asti hai diritto all'impunità e se succede, perhè ubriaco sei autorizzato anche ad uccidere per effetto dell'alcol, sempre di Asti ovviamente.
    Bravo Scilipoti e... cin cin

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.