Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

BUZZANCA E AQUINO: LUCI ED OMBRE DEL ‘CIRCUITO DEL MITO 2011’, CHE FINISCE IN PROCURA

Gioiosa Marea, 24/10/2011 – “Manca una strategia… Non si possono spendere soldi per spettacoli ai quali sono presenti 5 o 6 spettatori. Bisogna inserire il ciclo delle manifestazioni in un contesto strategico che includa il circuito dei tour operators, in maniera da mettere realmente a frutto le ingenti somme spese in Sicilia per il ‘Circuito del Mito 2011’. Il turismo a Messina, ad esempio, ha avuto la sua impennata dal momento in cui abbiamo preso parte alla borsa del turismo di Berlino.
Dopo di allora abbiamo raggiunto le 480mila presenze l’anno. Prima ce le sognavamo. E a Messina non si tratta di turismo mordi e fuggi, quello che riescono a creare, seppure malamente,  iniziative come il ‘Circuito del Mito, in Sicilia”.

Una querelle, quella che vede l’attuale sindaco di Messina e deputato regionale del Pdl, Giuseppe Buzzanca, in scontro aperto con l’assessorato al turismo dell’assessore Daniele Tranchida, che non si ferma nella sala dell’hotel Saint George di San Giorgio di Gioiosa Marea, ma che prosegue e giunge tra le interrogazioni parlamentari all'ARS e nei carteggi della Procura della Repubblica, "cui sono stati trasmessi gli atti, da parte della 4^ commissione parlamentare", di cui fa parte l’on. Giuseppe Buzzanca alla Regione Siciliana.
L'argomento è stato affrontato al Saint George Hotel di San Giorgio di Gioiosa Marea, nel corso della 'lezione' tenuta dall'on. Giuseppe Buzzanca al corso di formazione politica degli iscritti alla federazione provinciale della Giovane Italia di tutta la Sicilia, 'Campo Meridiano 2011', in programma dal 21 al 23 Ottobre. , presso l'hotel Saint George di Gioiosa Marea in provincia di Messina: tre giorni riservata agli iscritti di tutta la Sicilia, cui avrebbe dovuto essere presente il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni.

L’interrogazione parlamentare già presentata all’ARS intende sapere dall’assessore regionale al turismo Daniele Tranchida “quali criteri siano stati adottati per la scelta dei luoghi dove effettuare gli spettacoli del “Circuito del Mito 2011”; se l’elenco dei luoghi scelti sia stato frutto di uno studio oculato, tenendo conto delle previsioni di ritorno degli investimenti in termini di sviluppo e di presenze turistiche e soprattutto quanti soldi siano stati investiti e quante imprese di spettacolo siano state coinvolte”.

Viene inoltre contestata l’alta concentrazione di spettacolo in alcuni luoghi della Sicilia, senza un programma proporzionato al numero dei paesi presenti all’interno del “Circuito del Mito”. L’utilizzo del denaro pubblico, naturalmente, è alla base dell’interrogazione, volendo sapere se le cospicue somme siano state spese con criterio , oppure se , “come al solito siano stati distribuiti a pioggia”.
Il sindaco di Patti, Mauro Aquino, presente al Saint Gorge Hotel di San Giorgio di Gioiosa Marea, ha parlato di “alcune dispersioni. Buona la risonanza della manifestazione per quanto riguarda le manifestazioni di Tindari ma discutibile la localizzazione. Discreta la pubblicizzazione degli enti. L’ordine pubblico poi - ha ancora detto il sindaco Aquino - è stato piuttosto trascurato, come dimostra quanto verificatosi in occasione dello spettacolo di Goran Bregovic, quando fronteggiare la situazione venutasi a determinare, a causa della notevole affluenza, è stato davvero arduo. E questo deve essere ascritto alla mancanza di un’organizzazione idonea da parte della Regione Siciliana. Investimenti tanto rilevanti infatti - ha concluso Aquino - richiederebbero ben altra organizzazione complessiva, dalla pubblcizzazione degli eventi all’ordine pubblico, alla logistica”.

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