Ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico Universitario di Messina ai domiciliari per truffa ai danni dello Stato

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, Direzione Distrettuale Antimafia. Oggi, su delega della Procura della Repubblica di Messina, i militari dell’Arma dei Carabinieri e i Finanzieri dei rispettivi Comandi Provinciali di Messina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, nei confronti di Francesco Stagno d’Alcontres, ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico Universitario di Messina, nonché di misure interdittive, dall’esercizio della professione sanitaria, nei confronti di due sue collaboratrici, Antonina Fazio e Cristina Alì. Numerosi i reati contestati: concussione, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, truffa aggravata ai danni dello Stato. Indagati, in concorso tra di loro, i rappresentanti di svariate aziende farmaceutiche, gravitanti nel mondo della “Chirurgia Plastica”.      Messina, 5 dic 2025 - Le indagini, coordinate dalla Procura...

GIARDINI NAXOS: 2 GIOVANI ARRESTATI PER DETENZIONE STUPEFACENTI

Messina, 24 ottobre 2011 - Prosegue senza sosta, anche nel contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti, il quotidiano impegno dei Carabinieri della Compagnia di Taormina ed in particolare di quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile che, lo scorso sabato, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente due giovani trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo cocaina che gli stessi stavano trasportando e che era verosimilmente pronta per essere immessa sul mercato locale.
In proposito, come detto, intorno alle 20:00 di sabato 22 ottobre 2011, una pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Taormina, che stava effettuando un servizio di prevenzione nei pressi del centro abitato della cittadina naxiota, ha notato transitare un motociclo con due giovani a bordo, i quali si comportavano in maniera sospetta.

Nella circostanza, i Carabinieri decidevano di procedere ad un controllo di polizia, intimando l’ALT ai due prevenuti. A quel punto, uno dei giovani a bordo del motociclo, notata la presenza dei militari dell’Arma, con mossa fulminea, si disfaceva, lanciandoli tra le auto in sosta, di tre piccoli involucri che venivano tempestivamente recuperati dai Carabinieri.
Intanto, dopo avere constatato trattarsi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, i Carabinieri si ponevano all’inseguimento dei due pusher, raggiungendoli poco dopo, a conclusione di un rocambolesco inseguimento per le vie cittadine.

Nella circostanza, i due giovani, identificati in PURRAZZO Fabio, nato a Taormina cl. 1987, cameriere, e BONANNO Agostino, nato a Taormina cl. 1988, studente, quest’ultimo già noto alle Forze dell’Ordine, stante la flagranza di reato, venivano tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La droga, suddivisa in tre piccoli involucri e del peso complessivo di circa 20 grammi, dopo essere stata recuperata ed opportunamente repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.
I citati PURRAZZO Fabio e BONANNO Agostino, dopo le formalità di rito e su disposizione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Messina, tempestivamente informato dai Carabinieri, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, in attesa di giudizio.

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