Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MESSINA: PUSHER ARRESTATO DAI CARABINIERI

Messina, 4 ottobre 2011 - Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud ed in particolare quelli della Stazione di Giampilieri hanno arrestato, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Messina, un 48enne messinese, il quale è stato rintracciato presso la propria abitazione. A finire in manette DAIDONE Luciano, nato a Messina cl. 1962, già noto alle Forze dell’Ordine.

Le indagini dei Carabinieri, avviate lo scorso mese di giugno 2011, hanno documentato un’attività di spaccio posta in essere dal prevenuto, il quale avrebbe ceduto ad un assuntore, dietro un corrispettivo in danaro, circa 4 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Il GIP del Tribunale di Messina, pertanto, condividendo la richiesta avanzata dalla locale Procura della Repubblica, ha emesso nei confronti del 48enne DAIDONE Luciano un provvedimento cautelare di sottoposizione agli arresti domiciliari.
Ieri pertanto, dopo le formalità di rito, il pusher 48enne è stato tradotto presso la propria abitazione dove rimarrà in regime di detenzione domiciliare.

Commenti