1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MESSINA: UNA PERSONA ARRESTATA PER PROVVEDIMENTO CAUTELARE PER RAPINA

Messina, 15 ottobre 2011 - Ieri, nel tardo pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Messina Gazzi hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Messina, a carico di MUSSILLO Domenico, nato a Messina, cl. 1990. Il citato MUSSILLO Domenico, il 26 agosto 2011, tra le ore 17.50 e le ore 18.00, indossando un casco di colore scuro entrava all’interno del supermercato “Mersì” sito in questa via Consolare Valeria e, facendo intendere di essere armato di pistola, si avvicinava dall’addetto alle casse e lo costringeva ad aprirla, asportando poi dall’interno l’incasso pomeridiano corrispondente ad €uro 225,00 in diverse banconote.

Dopo tale gesto usciva e si allontanava a piedi per le vie adiacenti. Scattavano subito le indagini per scoprire l’identità dal rapinatore, e dopo articolata attività info-operativa condotta dalla Stazione Carabinieri di Messina Gazzi veniva individuato il presunto responsabile nel prevenuto, per cui veniva richiesta alla locale A.G. l’emissione di misura cautelare in carcere.
Dopo la notifica del provvedimento, il MUSSILLO Domenico, su disposizione dell’A.G è stato accompagnato presso il proprio domicilio dove è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

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