Sicily Music Conference: dal 14 al 17 maggio il primo evento internazionale dedicato alla filiera musicale in Sicilia

Workshop e tavole rotonde, 10 ore di mentor corner sui vari temi della filiera, approfondimenti sul mental health, sul music export, sulla digitalizzazione e sul riutilizzo dei beni confiscati e ancora il Sindaco della Notte di Amsterdam che racconta l’esperienza olandese… 4 giorni da non perdere per gli appassionati di musica.   Palermo, 24 apr 2025 - Torna la  Sicily Music Conference   dal 14 al 17 maggio , il primo evento internazionale dedicato alla filiera musicale in Sicilia, tra  Palermo e Catania  si ritroveranno per il quarto anno musicisti che hanno partecipato alla call, professionisti italiani e internazionali, appassionati di musica e giovani che desiderano scoprire come entrare nel mondo della musica.   La  Sicily Music Conference 2025  in soli 4 anni è diventata un punto di riferimento per l’industria musicale italiana e internazionale, con un programma ricco di  incontri, workshop, opportunità di networking listening session e...

“RAPSODIA SICILIANA” DI LINO PISCOPO, LA PRESENTAZIONE A PALERMO

Palermo, 18/10/2011 - Si terrà a Palermo il 27 ottobre p.v. alle ore 17.30 presso i locali di via Libertà, 203/B la presentazione dell’opera teatrale organizzata dall’Associazione socio-culturale Cycnus in collaborazione con il circolo delle libertà. Relatori: Filippo Amoroso (docente di drammaturgia dell’arte Università di Palermo), Antonio Silvia (regista) Pietro Marchese (direttore artistico e del coro) Elena Saviano (scrittrice). Coordina: prof. Mimmo Campisi

Il debutto a novembre presso il teatro Savio

“L’opera di Lino Piscopo narra la storia del trattamento dello Stato italiano che ha riservato alle popolazioni del meridione e nello specifico a quelle siciliane. La dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l’Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando…
La drammaturgia di Rapsodia siciliana, iniziata nel 2004, poggia su alcuni spunti letterari, facilmente individuabili e su altri, più ricercati che, per esigenze sceniche, hanno dovuto subire un processo di filtrazione che non ha modificato,però, l’originario intendimento dell’autore e, cioè: da Quarto al Volturno.

La rappresentazione scenica di “Rapsodia siciliana”, cerca di restituire il senso della reale verità che si viveva negli anni in cui si tentava di formare l’unità d’Italia, afferma la presidente dell’associazione socio-culturale Cycnus la prof.ssa Elena Saviano. Questa volta abbiamo voluto riprendere temi sociali, politici, culturali e di generazione che rappresentassero la voce di un passato che certamente non può e non deve essere ignorato. Siamo oggi il frutto di un seme andato a male”. Ingresso libero.

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