Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

MILAZZO: I GIOVANI LANCIANO UN GRIDO DI ALLARME CONTRO L'ABBANDONO DEI MONUMENTI E DELLA CULTURA

Milazzo (Me), 22/11/2011 - Milazzo merita una dimensione culturale diversa dall’attuale. Questo è il messaggio che lanciano all’amministrazione comunale e in particolare all'Assessore alla Cultura le giovani associazioni “LA TRIBU’”, DEKA EVENTI e SCARABEO E20 costituite da un gruppo di giovani che amano Milazzo e credono in un risveglio culturale e sociale che riporti la nostra citta' ad essere il fulcro della provincia di Messina.

Attraverso i propri dipartimenti di Storia e Cultura, le associazioni si fanno portavoce di una situazione di immobilita' che ormai da troppo tempo persiste sul territorio. Ricchezze come il Teatro Trifiletti, il Castello, unico vero volano turistico cittadino, il Palazzo D’Amico, centro della cultura e le zone archeologiche, non possono piu' rimanere abbandonate al loro triste destino.

L’amministrazione comunale dovrebbe ben spiegare alla popolazione le prospettive di sviluppo e di crescita culturale che intende mettere in atto e soprattutto far conoscere i programmi di valorizzazione di beni attualmente non fruibili come il Palazzo dei Vicere' , la Chiesa del SS. Salvatore ecc... Ci auspichiamo che venga istituita una consulta di esperti e di associazioni per decidere insieme il futuro e l’utilizzo del patrimonio artistico-culturale.
Ci auguriamo che l’amministrazione Comunale si attivi in tal senso nell'interesse della collettivita' e per il bene comune, evitando sterili polemiche che continuano a creare solo danno per Milazzo e i milazzesi.

Commenti

  1. Come mai non viene citato l'Asilo Infantile Calcagno? E' forse definitivamente proclamato 'il pisciatoio della Milazzo che nessuno vuole'?

    Il sindaco vuole spiegare all'opinione pubblica perché quel particolare e dignitoso manufatto è stato abbandonato al suo destino da sempre?

    E visto che lanciano un grido d'allarme, lo spieghino pure le giovani associazioni “LA TRIBU’”, DEKA EVENTI e SCARABEO E20, che non lo citano nel loro appello?

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