Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MILAZZO: I GIOVANI LANCIANO UN GRIDO DI ALLARME CONTRO L'ABBANDONO DEI MONUMENTI E DELLA CULTURA

Milazzo (Me), 22/11/2011 - Milazzo merita una dimensione culturale diversa dall’attuale. Questo è il messaggio che lanciano all’amministrazione comunale e in particolare all'Assessore alla Cultura le giovani associazioni “LA TRIBU’”, DEKA EVENTI e SCARABEO E20 costituite da un gruppo di giovani che amano Milazzo e credono in un risveglio culturale e sociale che riporti la nostra citta' ad essere il fulcro della provincia di Messina.

Attraverso i propri dipartimenti di Storia e Cultura, le associazioni si fanno portavoce di una situazione di immobilita' che ormai da troppo tempo persiste sul territorio. Ricchezze come il Teatro Trifiletti, il Castello, unico vero volano turistico cittadino, il Palazzo D’Amico, centro della cultura e le zone archeologiche, non possono piu' rimanere abbandonate al loro triste destino.

L’amministrazione comunale dovrebbe ben spiegare alla popolazione le prospettive di sviluppo e di crescita culturale che intende mettere in atto e soprattutto far conoscere i programmi di valorizzazione di beni attualmente non fruibili come il Palazzo dei Vicere' , la Chiesa del SS. Salvatore ecc... Ci auspichiamo che venga istituita una consulta di esperti e di associazioni per decidere insieme il futuro e l’utilizzo del patrimonio artistico-culturale.
Ci auguriamo che l’amministrazione Comunale si attivi in tal senso nell'interesse della collettivita' e per il bene comune, evitando sterili polemiche che continuano a creare solo danno per Milazzo e i milazzesi.

Commenti

  1. Come mai non viene citato l'Asilo Infantile Calcagno? E' forse definitivamente proclamato 'il pisciatoio della Milazzo che nessuno vuole'?

    Il sindaco vuole spiegare all'opinione pubblica perché quel particolare e dignitoso manufatto è stato abbandonato al suo destino da sempre?

    E visto che lanciano un grido d'allarme, lo spieghino pure le giovani associazioni “LA TRIBU’”, DEKA EVENTI e SCARABEO E20, che non lo citano nel loro appello?

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