Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica

Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica 25/04/2024 - La «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica ricorda la liberazione dell'Italia dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista. Una data importante per adulti e bambini, da non dimenticare per dire 'no' ai totalitarismi e a tutte le guerre. Sempre e in  ogni luogo, «meglio fiori che armi». «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica

AUTOSTRADE: SULLA A20 CI SONO I 'DIAVOLI' MA SULLA SA-RC SI SONO GLI ANGELI

29/12/2011 - Chi l’avrebbe mai detto? L’autostrada Salerno-Reggio Calabria ha sempre avuto la fama di ‘opera infinita’, di autostrada infernale, lenta, dalle mille ‘cattive sorprese. E’ diventata addirittura uno degli argomenti ripetutamente messi in satira da Fiorello. E l’autostrada A20 Messina-Palermo ha conquistato il non ambito appellativo di ‘autostrada della morte’, per la pessima qualità della sua realizzazione e per le mancate attività di messa
in sicurezza che sembrano essere alla base degli incidenti mortali che, solo negli ultimi anni, hanno determinato un’ecatombe.

Lo scorso 13 dicembre il Consorzio Autostrade siciliane (CAS) sosteneva di avere ottenuto dalla Procura della Repubblica di Patti (Messina) la revoca del sequestro delle gallerie Tindari e Capo d'Orlando sulla A20, Palermo-Messina, l'indomani dalla richiesta di dissequestro avanzata dal Cas alla Procura della Repubblica di Patti, che due giorni prima ne aveva ordinato il sequestro. Revoca che secondo Annarosa Corsello, commissario del Cas - avrebbe consentito “di effettuare interventi per la messa in sicurezza delle gallerie”. In effetti interveniva a stretto giro di posta la Procura della Repubblica di Patti per smentire di avere mai revocato il sequestro delle due gallerie della A20.

E l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita', Pier Carmelo Russo si è impegnato affinché i lavori per la messa in sicurezza, in entrambi i tunnel, vengano completati entro tre mesi.
"Continuiamo a operare – aveva detto Russo - per garantire comfort e sicurezza a chi viaggia sulle autostrade siciliane ed abbiamo gia' appaltato i lavori per la manutenzione degli impianti elettrici in tutte le gallerie per risolvere un problema che troppo spesso crea disagi e condizioni di pericolo".

Ma ecco che dalla Salerno-Reggio Calabria arriva una lettera di ‘fine anno’ che pubblicata sul sito dell’Anas sembra proprio un regalo inaspettato, un atto di devozione e riconoscimento di meriti insospettati. Ma così è…
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Una famiglia scrive all'Anas: "Grazie agli angeli della Salerno-Reggio Calabria"

(27/12/2011) - «Solo grazie alla loro attenta e oculata azione - si legge nella mail - ho potuto portare in salvo la mia famiglia e gli siamo davvero molto grati per quanto hanno fatto»
Ecco il testo della mail inviata da un utente all'Ufficio Relazioni per il Pubblico dell'Anas:

"Si, sulla Salerno Reggio ci sono gli angeli! Io e la mia famiglia li abbiamo incontrati ieri sera, 22 dicembre, alle 21:51, al km 277 + 600 in direzione sud, dopo l'area di servizio di Rogliano.

Mentre percorrevo con mia moglie e mio figlio di quasi 7 anni questo tratto, che in assoluto è fra i più pericolosi, in piena curva, si è staccata la ruota posteriore sinistra della mia Audi.
Ho sentito un gran frastuono di metallo sull'asfalto, la macchina ha sbandato e subito dopo ho visto la ruota rotolare velocissima davanti a me e andare a sbattere circa 100 metri più avanti contro la parete della galleria illuminata. Neanche il tempo di accostare la macchina e si è materializzato davanti a noi un mezzo di soccorso dell' ANAS.

Due uomini sono saltati giù dal mezzo, muniti di torce hanno fatto una corsa, si sono posizionati a distanza dietro la mia macchina per segnalare ai tanti mezzi, molti camion, in transito di stare sulla corsia di sorpasso.
Dopo poco il mezzo di soccorso che intanto aveva fatto il giro è tornato è si è messo sulla corsia per proteggere le operazioni. In attesa del carro attrezzi hanno recuperato la ruota e mi hanno assistito in tutte le fasi di questo spiacevolissimo episodio.

Solo grazie alla loro attenta e oculata azione ho potuto portare in salvo la mia famiglia e gli siamo davvero molto grati per quanto hanno fatto.
Questi angeli hanno un nome: Greco Giuseppe, Perri Mario, Perri Vittorio, Vizza Rosalbino.
Io e i miei familiari desideriamo mettere a conoscenza codesta spettabile Società di questo episodio e vorremmo fosse riconosciuto a questi uomini il giusto merito nell'assistere gli automobilisti in transito.
Sono a disposizione per quanto eventualmente necessario.
Con infinita gratitudine da parte mia e della mia famiglia.

Paolo Crucitti"

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