I Carabinieri di Lipari indagano sulle cause del decesso di una donna di 62 anni, Eufemia Viviano, addetta alle pulizie in un hotel, rinvenuta cadavere nel garage della propria abitazione. A segnalare il decesso della donna i familiari, che per primi hanno rinvenuto il corpo senza vita della 62enne
Lipari (ME), 26 dicembre 2011 - Intorno alla mezzanotte del 24 dicembre a Lipari, i Carabinieri della locale stazione sono intervenuti in via Area Morte, dove è stata rinvenuta cadavere la 62enne Eufemia Viviano, nata a Lipari (ME), pensionata.
A segnalare il decesso della congiunta alcuni familiari che per primi hanno rinvenuto il corpo senza vita della 62enne all'interno del garage della sua abitazione. I Carabinieri, avuta notizia del ritrovamento del corpo della pensionata, sono prontamente intervenuti presso il garage di pertinenza dell’abitazione, dove sono stati eseguiti preliminari accertamenti.
La donna sarebbe stata trovata priva di vita e con il cranio fracassato, come se l'aggressione fosse il tragico epilogo di una rapina finita nel sangue. La donna trovata senza vita era attesa a casa dai parenti per trascorrere assieme la notte di Natale. Non vedendola arrivare i familiari sono andati a cercarla, con l'esito che conosciamo. Da qui è scattato l’allarme in segue al quale sono intervenuti i Carabinieri.
Domani sarà eseguita l’autopsia sul cadavere di Eufemia Viviano. La salma si trova ora nella camera mortuaria del cimitero di Lipari. La Viviano viveva da sola e sarebbe stata assassinata nel pomeriggio di ieri: era stata vista poco prima che venisse assassinata, mentre faceva la spesa in un market del centro eoliano. Sull'automobile che la donna ha posteggiato davanti casa al suo ritorno, sono state ritrovate le borse della spesa. Avvicinatasi al garage di casa sua è possibile che abbia sorpreso i banditi che l’hanno uccisa a colpi di bastone.
A trovare il corpo senza vita di Eufemia Viviano è stato il cugino, Giacomo Alessi, che l’aspettava per la cena della vigilia. ”Le ho fatto una decina di telefonate – ha detto – ma non rispondeva. Preoccupati siamo andati a casa e l’abbiamo trovata morta. Il locale era chiuso con il lucchetto. Il portone era aperto. Le stanze non erano a soqquadro”.
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