Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

IL MISTERO DEL DIO NASCOSTO: IL MIRACOLO DEI SANTI E DEI BEATI COME DON PINO PUGLISI

Papa Francesco e il miracolo dei Santi e dei Beati come don Pino Puglisi:“Dio è buono: imitiamo Dio. Questa è la vita cristiana: parlare con il Padre, con il Figlio e con lo Spirito Santo”. Don Puglisi, proclamato Beato, è martire della fede e della carità educativa ai giovani. Papa Francesco:“Don Puglisi ha vinto, con Cristo Risorto.
I mafiosi e le mafiose si convertano. No alla tratta degli esseri umani”. La preghiera di Papa Francesco alla Madonna. Don Giuseppe, o meglio padre Pino Puglisi (“3P”), è stato un sacerdote diocesano noto per il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata, in particolare occupandosi della formazione di bambini e ragazzi di strada per i quali fondò il Centro Padre Nostro. Morì, ucciso dalla mafia, il 15 Settembre 1993, giorno del suo 56.esimo compleanno. Papa Bergoglio: “Il nostro Dio non è un Dio 'spray', è concreto, non è un astratto – insegna Papa Francesco – ma ha un nome: ‘Dio è amore’. Non è un amore sentimentale, emotivo, ma l’amore del Padre che è all’origine di ogni vita, l’amore del Figlio che muore sulla croce e risorge, l’amore dello Spirito che rinnova l’uomo e il mondo. Pensare che Dio è amore ci fa tanto bene, perché ci insegna ad amare, a donarci agli altri come Gesù si è donato a noi, e cammina con noi”. Ecco che cosa significa essere veri Pastori della Chiesa “sciolti da pesi che intralciano la sana celerità apostolica”. Il sale nascosto non serve a niente. Si rischia di diventare “cristiani da museo”.

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