Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

MESSINA: BISIGNANO SI COMPIACE DELLA FUORIUSCITA DELLA PROVINCIA DALLE SOCIETÀ PARTECIPATE

Fuoriuscita di Palazzo dei Leoni dalle Società partecipate, dichiarazione dell'assessore provinciale al 'ramo' Michele Bisignano
MESSINA, 15/12/2011 - «Esprimo compiacimento per l'approvazione da parte della Giunta provinciale delle delibere riguardanti la fuoriuscita della Provincia regionale di Messina da Enti quali: Ente Autonomo Portuale, l'Ente Fiera di Messina, il Consorzio A.S.I., il cui commissariamento che si protrae oltre ogni norma prevista dagli statuti di tali strutture, ha impedito di fatto ogni possibilità di controllo sulla gestione degli stessi da parte dei Soci.


Tali determinazioni, che fanno seguito a propositi più volte manifestati ufficialmente, anche dal presidente Ricevuto, vogliono assumere, inoltre, il significato di una provocazione “culturale” nei confronti del Governo regionale e con questi ed altri commissariamenti porta avanti una logica di centralizzazione e di svilimento delle autonomie locali ed territoriali.

Mi auguro ora, nell'annunciare che verrà valutata la corrispondenza alle finalità istituzionali dell'Ente Provincia di altre realtà operative, che il Consiglio provinciale possa esitare le proposte di dismissione che riguardano altre Società partecipate; in modo che si possa portare compimento il progetto di razionalizzazione (con conseguenti riduzioni di spesa) dello partecipazioni della Provincia».
L’assessore provinciale alle Società partecipate

Michele Bisignano

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