Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

SERVIRAIL MESSINA: I LAVORATORI PROTESTANO SULLA TETTOIA DELLA STAZIONE CENTRALE E FANNO APPELLO ALL'ARCIVESCOVO

Direttivo provinciale della Fit Cisl con i massimi vertici del sindacato siciliano: trasporti e mobilita’, il futuro di Messina passa da qui. Ma serve una mobilitazione di tutta la comunita’ costruita con proposte e soluzioni”
Messina, 22 dicembre 2011 – Trasporti e mobilità sono le vertenze calde che stanno caratterizzando il Natale 2011. Il trasporto ferroviario con la lunga percorrenza e i treni notte di Servirail e la vertenza Atm, sono i nodi centrali attorno ai quali si è sviluppato il Direttivo provinciale della Fit Cisl
di Messina, alla presenza del segretario generale della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava, il segretario generale della Fit Cisl Sicilia Amedeo Benigno, il segretario generale della Cisl Messina Tonino Genovese e il segretario provinciale della Fit Cisl Enzo Testa.
“Dai trasporti e dalla mobilità dei beni e delle persone – ha evidenziato nel suo intervento Tonino Genovese - deve passare il futuro e lo sviluppo del nostro territorio. Messina e tutta la Sicilia pagano la desertificazione e la marginalità voluta e favorita dagli interessi di pochi e dal disinteresse di troppi, a partire da coloro che hanno responsabilità istituzionali di governo e dalla politica. E’ necessaria e inevitabile una forte presa di coscienza di tutta la comunità e avviare una mobilitazione generale per salvare Messina, oltre che l'Italia. Una mobilitazione – ha spiegato Genovese - non di una parte sola ma di un’intera comunità mortificata che non è più disposta a subire o accontentarsi di prebende o elemosine. O, peggio ancora, di promesse false. Una mobilitazione – ha concluso il segretario della Cisl messinese – non fine a se stessa ma costruita con proposte e soluzioni”.
Disamina condivisa dal segretario regionale della Cisl, Maurizio Bernava, che ha riservato alla platea della Fit parole ancora più dure e amare. “La crisi deve ancora iniziare – ha ammonito Bernva - vedremo nei prossimi mesi”, ha detto ricordando poi come “la Cisl aveva detto già nel 2003 cosa fosse urgente fare all’ATM e oggi ancora siamo a zero. Se il settore dei trasporti è sotto stress non è un caso. Le Ferrovie dello Stato sono l'espressione dell'economia nazionale, al nord lo sviluppo e al sud solo macerie. Non c’è crisi della politica, non c’è politica in Italia”.

Il segretario regionale della Fit Cisl, Amedeo Benigno, ha invece anticipato quale dovrà essere il prossimo, immediato impegno della Federazione Trasporti cislina. “Un impegno – ha detto Benigno - a estirpare la casta delle aziende municipalizzate, passaggio necessario per superare i problemi delle risorse pubbliche sia per l’ATM come nei servizi Ambiente”.

Per Benigno la vertenza Servirail si può risolvere “partendo dal recupero del diritto alla mobilità per i cittadini siciliani” mentre ha concluso con un passaggio su un’altra vertenza che ha caratterizzato il 2011 dei trasporti, quella di Bluferries “conclusa positivamente con un grande risultato per il lavoro della Fit Sicilia, Messina e nazionale”.
Al direttivo era presente anche una delegazione dei lavoratori Servirail che hanno appoggiato la linea della Fit CISL. Oggi i lavoratori hanno manifestato arrampicandosi sopra la tettoia della stazione di Messina Centrale in piazza della Repubblica. I lavoratori hanno deciso di trascorrere il Natale sulla tettoia se non dovessero arrivare ulteriori novità. Intanto oggi hanno consegnato una lettera all’Arcivescovo di Messina con la quale chiedono “svegli le coscienze di una città addormentata”. La lettera è in allegato al comunicato.

http://www.youtube.com/watch?v=5kLI3-BdPwU
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Arcivescovo di Messina
Monsignor Calogero La Piana
Ill.mo Monsignor La Piana,
Le scrivono, alla vigilia del Santo Natale, gli ottantacinque lavoratori ex cuccettisti del settore “treni
Notte” di Ferrovie dello Stato licenziati lo scorso 11 dicembre a seguito della soppressione dei treni
dalla Sicilia al Nord Italia.
Ci rivolgiamo a Lei Reverendissimo Monsignore, nella qualità di pastore di questa
vituperata comunità messinese, nella speranza che possa , ancora una volta, la Sua parola e la sua
guida spirituale , essere uno strumento utile per scuotere dal torpore le coscienze di chi ha il
compito di tutelare il bene comune del suo gregge.
Sappiamo di non essere l'unica emergenza occupazionale di questa comunità ed in questo
momento di solenne festività religiosa ci stringiamo con le nostre famiglie idealmente in un solo
abbraccio con chi vive un disagio simile al nostro.
Chiediamo il Suo intervento cristiano, che scaldi i cuori dei cittadini di questa città , per una
maggiore attenzione al nostro problema, ma sopratutto risvegli l'orgoglio di appartenenza ad una
terra ormai abbandonata a se stessa e che dobbiamo riconquistarci.
Verremo col cuore in mano da Lei alla Santa Messa nella notte di Natale al Duomo di
Messina per stringerci tra noi facendoci forza in questo momento e sperando di sentire addosso il
calore e la solidarietà dei nostri concittadini e magari per riceve una Sua benedizione che ci
rinfranchi lo spirito.
Crediamo che non esista momento migliore dell'anno del Natale per far rinascere le
coscienze e ricominciare d'accapo, questo ci auguriamo, e per questo le chiediamo da Pastore di
tenere per mano noi e i nostri fratelli messinesi.
Buon Santo Natale.

Messina 22 dicembre 2011
Lavoratori ex Servirail Messina

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