Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

SERVIRAIL: OLTRE AL DANNO LA BEFFA, NON SARANNO PAGATI GLI STIPENDI DI DICEMBRE E LE COMPETENZE DI NOVEMBRE

Petizione a oltre 4500 firme. La Fit Cisl: “Adesso serve concretizzare, mettendo nero su bianco, gli impegni presi”
Messina, 30/12/2011 - Al danno si aggiunge la beffa per i lavoratori ex Servirail di Messina. Oltre al licenziamento, è arrivata oggi la notizia che non riceveranno nemmeno l’ultimo stipendio e le ultime competenze maturate. A comunicarlo, seppure per via informale, l’amministrazione della ex Servirail.
“Si parla – spiegano dalla Fit Cisl – di presunti conguagli che porterebbero addirittura in negativo l’ultima busta paga spettante agli 85 lavoratori. Un cenone amaro perché vanno in fumo le competenze del mese di novembre e lo stipendio dei primi 11 giorni di dicembre, senza nessun preavviso ufficiale ne spiegazioni da parte di un’azienda che ha smobilitato”.
Una notizia che ha lasciato ancora di più nello sconforto i lavoratori impegnati da un mese nella loro battaglia per l’occupazione e per il ripristino dei treni notte insieme agli altri 800 colleghi in tutta Italia.

Nella giornata di ieri èproseguita la raccolta delle firme effettuata all’ingresso dei supermercati della città e nella centralissima piazza Cairoli. Buona affluenza anche presso la postazione fissa di raccolta alla sede della Cisl di Messina. Le firme raccolte sinora superano quota 4500, mentre analoghe iniziative sono state attivate nelle altre città interessate dai tagli Fs.

“Una petizione firmata da rappresentanti di tutti gli schieramenti – afferma la Cisl – e numeri che testimoniano come la città stia rispondendo a un appello occupazionale ma soprattutto sociale. Il ripristino dei treni e del servizio all’utenza resta fondamento basilare su cui concentrare tutte le azioni e tutte le disponibilità, anche politiche e istituzionali, fin qui espresse verbalmente. Adesso serve concretizzare, mettendo nero su bianco, gli impegni presi”.

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