Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

SERVIRAIL: OLTRE AL DANNO LA BEFFA, NON SARANNO PAGATI GLI STIPENDI DI DICEMBRE E LE COMPETENZE DI NOVEMBRE

Petizione a oltre 4500 firme. La Fit Cisl: “Adesso serve concretizzare, mettendo nero su bianco, gli impegni presi”
Messina, 30/12/2011 - Al danno si aggiunge la beffa per i lavoratori ex Servirail di Messina. Oltre al licenziamento, è arrivata oggi la notizia che non riceveranno nemmeno l’ultimo stipendio e le ultime competenze maturate. A comunicarlo, seppure per via informale, l’amministrazione della ex Servirail.
“Si parla – spiegano dalla Fit Cisl – di presunti conguagli che porterebbero addirittura in negativo l’ultima busta paga spettante agli 85 lavoratori. Un cenone amaro perché vanno in fumo le competenze del mese di novembre e lo stipendio dei primi 11 giorni di dicembre, senza nessun preavviso ufficiale ne spiegazioni da parte di un’azienda che ha smobilitato”.
Una notizia che ha lasciato ancora di più nello sconforto i lavoratori impegnati da un mese nella loro battaglia per l’occupazione e per il ripristino dei treni notte insieme agli altri 800 colleghi in tutta Italia.

Nella giornata di ieri èproseguita la raccolta delle firme effettuata all’ingresso dei supermercati della città e nella centralissima piazza Cairoli. Buona affluenza anche presso la postazione fissa di raccolta alla sede della Cisl di Messina. Le firme raccolte sinora superano quota 4500, mentre analoghe iniziative sono state attivate nelle altre città interessate dai tagli Fs.

“Una petizione firmata da rappresentanti di tutti gli schieramenti – afferma la Cisl – e numeri che testimoniano come la città stia rispondendo a un appello occupazionale ma soprattutto sociale. Il ripristino dei treni e del servizio all’utenza resta fondamento basilare su cui concentrare tutte le azioni e tutte le disponibilità, anche politiche e istituzionali, fin qui espresse verbalmente. Adesso serve concretizzare, mettendo nero su bianco, gli impegni presi”.

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