Lega Sicilia, Germanà: la mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” basata su tre pilastri

N ota della Lega Sicilia e senatore Germanà su presenza siciliana e mozione su autonomia e infrastrutture al Congresso della Lega a Firenze (5 e 6 aprile).  La mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” si basa su tre pilastri. Un piano straordinario di investimenti infrastrutturali con particolare attenzione al potenziamento dell'Alta Velocità .  PALERMO, 4 apr 2025 - Sedici delegati eletti al Congresso regionale di Enna il 14 marzo scorso, dieci tra parlamentari nazionali e regionali, e nove commissari provinciali: sono i numeri dei delegati della Lega siciliana presenti al Congresso federale del partito che si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze il 5 e il 6 aprile.   Una delegazione, quella siciliana, che ha già riportato un primo successo: la mozione depositata dai rappresentanti dell'Isola su autonomia e infrastrutture è stata sottoscritta da esponenti di partito di tutta Italia. “Siamo orgogliosi di avere presentato un...

FS, MESSINA MARITTIMA: OCCUPATE LE INVASATURE DELLE NAVI TRAGHETTO PER PROTESTA

Messina, 23 gennaio 2012 - Sta lentamente tornando alla normalità la circolazione ferroviaria, dopo l’occupazione dei binari, durata per più di un’ora (dalle 9.50 alle 11.10), delle invasature delle navi traghetto della stazione di Messina Marittima da parte di manifestanti estranei al Gruppo FS. L’IC 728 Palermo Roma ha registrato circa 60 minuti di ritardo.


Circolazione ferroviaria perturbata stamattina, sulla linea Alcamo Diramazione-
Trapani, per un furto di cavi di rame avvenuto ieri sera in prossimità della stazione
di Campobello di Mazara.
Coinvolti al momento dieci treni regionali, con ritardi fino a 40 minuti.
I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) sono al lavoro per ripristinare il
regolare funzionamento delle apparecchiature di linea.
Ricordiamo che questi furti non comportano – nel modo più assoluto – problemi
di sicurezza alla circolazione dei treni.
L’asportazione del rame, infatti, provoca l’attivazione istantanea dei sistemi di
sicurezza che governano le tecnologie in uso nella gestione del traffico ferroviario,
con arresto immediato dei treni.

Un’altra giornata di gran lavoro per il Leonardo Express e gli altri treni della FR1 che
collegano la Capitale con il suo principale aeroporto. Il treno no-stop tra Termini e
Fiumicino sta registrando un incremento di viaggiatori di circa il 25% rispetto alla
normale affluenza del periodo. La protesta dei tassisti, infatti, spinge anche gli “habitué”
delle auto bianche a scegliere il servizio del Leonardo Express, recentemente rinnovato
e potenziato in accordo con la Regione Lazio.

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