Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

GIOIOSA MAREA: RIAPRIRÀ IL 13 FEBBRAIO LA SS 113 DI CAPO CALAVÀ

Gioiosa Marea (Me), 11/01/2012 – Sarà riaperta il prossimo 13 febbraio la strada statale SS 113 di Gioiosa Marea, interrotta da una frana il 31 dicembre scorso in località Capo Calavà. Lo ha annunciato poco fa l’ing. Ugo Dibennardo, responsabile regionale dell’Anas, intervenuto sul posto per un sopralluogo e per la definitiva approvazione dei lavori che dovranno mettere in sicurezza il tratto di strada, che sarà riaperta definitivamente al transito il 28 febbraio 2012.

La riapertura provvisoria del 13 febbraio, infatti, prevede l’istituzione di un senso unico alternato regolato da un impianto semaforico. Ciò per ridurre al minimo, nel tempo, il disagio per chi percorre tale strada abitualmente, per lavoro, per ragioni di studio o per i normali spostamenti quotidiani.
I lavori già avviati, pertanto, proseguiranno anche dopo la riapertura con semaforo e fino alla data del 13 febbraio la massa franosa abbattutasi sulla sede stradale lo scorso 31 dicembre non sarà rimossa. I lavori consisteranno nella messa in sicurezza del tratto stradale in questione con la realizzazione di tre ‘spine’ di contenimento della massa monolitica rocciosa, realizzato con un sistema di tiranti d’acciaio: una struttura ‘reticolare’ atta ad avvolgere a contenere il costone roccioso, nei tratti in cui si è presentato a precario o comunque a rischio di frana.
Al sopralluogo hanno preso parte l’ing. Ugo Dibennardo, responsabile regionale Anas, i sindaci di Gioiosa Marea, Ignazio Spanò, e di Piraino, Giancarlo Campisi, il consigliere provinciale Giovanni Princiotta Cariddi e i rappresentanti della Vitruvio, che realizzerà i lavori di messa in sicurezza della tratta stradale pericolante.

Commenti

  1. E che sono due mesi di strada chiusa! Ma Gioiosani siete propio impazienti! Poi ci puo' essere qualche imprevisto, qualche altro mese ancora, ma state tranquilli che per le prossime elezioni sarà aperta al transito. Certo sarebbe grave che per l'appuntamento elettorale i due Comuni di Gioiosa e Piraino si presentassero con la 113 interrotta. I nuovi Sindaci, con altre due belle facce fotografiche come questi, dovranno, almeno una volta in 5 anni, poter passare da un versante all'altro per chiedere il consenso, mica si possono dividere i territori. E poi, dopo le elezioni, zitti e muti, come nulla fosse, torniamo a rischiare la vita per strada, per sentirci dire "E CHE E' COLPA DEL SINDACO? Mi raccomando che non si sappia che siamo senza strade principali, non diciamolo a nessuno, tanto, quando succede qualcosa, viene il responsabile ANAS che sistema tutto, la ditta locale lavora, i paesani sempliciotti non protestano e tiriamo avanti!!! CAMPA CAVALLO CHE L'ERBA CRESCE!!!!

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