Richieste sostegno per le imprese alluvionate, Confapi Messina, Cisl e il Comitato “Barcellona Pozzo di Gotto 2012-2022” chiedono una proroga al ministero del Welfare, alla Regione e all’Inps
Messina, 05/01/2012 - Prorogare i termini per la presentazione delle richieste di sostegno al reddito per la sospensione dell’attività lavorativa delle aziende colpite dall’alluvione del 22 novembre scorso o che a causa della stessa hanno dovuto fermare il ciclo produttivo. A chiederlo al ministero del Welfare, alla Regione Sicilia e all’Inps il presidente di Confapi Messina Giorgio Caprì, il responsabile zonale della Cisl Roberto Isgrò ed il Comitato “Barcellona Pozzo di Gotto 2012-2022”.
Durante l’ultimo incontro tra l’associazione datoriale, il sindacato ed una rappresentanza del Comitato si è deciso di procedere insieme per ottenere almeno questa risposta da parte di Governo, enti ed istituzioni per le imprese della zona costrette a fermarsi dopo il tragico evento di alcune settimane fa, così come prevede il DL 185 del 2008 convertito successivamente nella legge 2 del 2009.
Stando ai dati raccolti dal Comitato, che ha partecipato alle prime operazioni di aiuto, il problema riguarda 200 aziende e almeno 600 lavoratori. Infatti, danneggiate nelle strutture e nei macchinari, queste imprese sono state costrette a sospendere il ciclo produttivo e adesso non sono neanche in grado di pagare lo stipendio ai propri dipendenti.
L’Inps prevede che l’azienda comunichi il coinvolgimento in eventi calamitosi e che il dipendente faccia richiesta di erogazione dell’indennizzo previsto dall’Inps entro 20 giorni. Ma sia le imprese, tutte legate al territorio, sia i consulenti delle stesse che i lavoratori ancora oggi vivono in uno stato parziale di emergenza e non sono riusciti a rispettare i termini e le condizioni posti dall’Inps.
“Vista l’eccezionalità dell’evento - dichiarano Caprì, Isgrò e i portavoce del Comitato
- chiediamo pertanto alle autorità competenti di derogare alle regole tempistiche vigenti per poter aiutare in maniera concreta le aziende ed i loro dipendenti. La Cisl e Confapi Messina, rispettivamente per i lavoratori e per le imprese, mettono a disposizione i propri uffici ed i propri operatori per ogni ulteriore chiarimento”.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.