Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MAREGGIATE E BUFERA DI VENTO DAI NEBRODI ALLA COSTA TIRRENICA MESSINESE

Messina, 06/01/2012 – Isole Eolie e Minori isolate. La giornata dell’Epifania ha mantenuto le ‘premesse’, considerata l’allerta meteo della Protezione Civile che dalle prime ore di oggi e per le successive 24-36 ore prevede il persistere di venti di burrasca nord-occidentali, con raffiche fino a burrasca forte su Sardegna, Sicilia, Toscana e Marche; mareggiate lungo le coste esposte ed inoltre precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale su Calabria e Sicilia; quota neve in graduale calo fino ai 600-800 metri con apporti al suolo puntualmente moderati.

In provincia di Messina la situazione meteorologica è stata caratterizzata dal forte vento e dalle pessime condizioni del mare che in alcune località, come Brolo, Gioiosa Marea, Gliaca di Piraino, Patti Marina e Capo d'Orlando ha invaso le case maggiormente a contatto con le spiagge e gli arenili. Venti molto forti e mari molto agitati sconsigliano la navigazione. Il cielo è sempre molto nuvoloso; rovesci e nevicate sui rilievi intorno agli 800-1000 m di quota. Le temperature sono in forte calo e mar Tirreno permane molto agitato.
Danni si sono avuti in città e parecchi sono stati gli interventi dei Vigili del fuoco. Quattro passeggeri sono rimasti lievemente feriti sul traghetto Messina-Salerno, a causa di un'onda violenta che stamane intorno alle 5.30 ha investito la nave al largo di Punta Licosa. L'onda ha colpito la prua dell'imbarcazione sfondando una parte della vetrata della zona ristorazione. Alcune schegge hanno raggiunto i quattro passeggeri. Il traghetto dopo essere stato riparato (sostituito il vetro del finestrone) ha ripreso la navigazione lasciando il porto di Salerno poco dopo le 14 per fare rotta su Messina.
A Gioiosa Marea, Brolo e Capo d’Orlando il mare ha superato forza 8 invadendo le strade e le piazze più vicine alla spiaggia e il vento ha divelto cartelloni stradali e alberi, spezzato rami e facendo volare manufatti in legno e materiali non fissati adeguatamente in alcuni cantieri edili.
Due pulmini turistici sono rimasti bloccati a Piano Battaglia (Pa) da una bufera di neve. Per soccorrere i circa 30 occupanti dei due mezzi e' intervenuto personale del Corpo nazionale del soccorso alpino-speleologico e della Protezione civile della Provincia di Palermo.
La forza del vento ha raggiunto i 90 km/h nelle zone costiere del Tirreno messinese e dei Nebrodi. Nelle aree costiere messinesi è stato necessario allontanare tutte le barche che stazionano in secco nei tratti prospicienti le spiagge e il litorale.

Il maltempo ha provocato, secondo quanto segnala l'Enel, numerosi disservizi e l'interruzione dell'energia elettrica in tutta la Sicilia. Il forte vento ha provocato l'abbattimento di diversi tralicci e alberi che, cadendo, hanno rotto alcuni cavi elettrici aerei. I problemi maggiori nelle province di Palermo e Messina, dove sono state alcune migliaia i clienti rimasti al buio. Le mareggiate hanno danneggiato il pontile della centrale Enel di Termini Imerese.
Per domattina il cielo al mattino sarà nuvoloso con residue precipitazioni; nel corso della giornata però sono previste ampie schiarite con temperature in lieve calo, venti forti di Maestrale e il mare da agitato a molto mosso il Tirreno, mossi o poco mossi i restanti bacini.
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06/01/2012 I passeggeri del traghetto Cartour Delta Messina-Salerno non dimenticheranno facilmente la notte dell'Epifania: alla fine in quattro se la sono cavati con qualche graffio per colpa di un oblò in frantumi a causa del mare mosso e un bel po' di spavento. Il traghetto, partito dalla città siciliana, verso le 5,45, quando si trovava in navigazione a venti miglia da Punta Licosa, è stato investito a prua da un'onda anomala superiore agli otto metri. Nella zona imperversava il maltempo con un mare forza otto ed un vento di burrasca. L'onda ha infranto un finestrone del ponte ristorante dove avevano preso posto in poltrona alcuni passeggeri. Quattro di loro sono stati colpiti da alcune schegge di vetro alle orecchie e alle mani. Sono stati subito soccorsi e medicati dal personale medico di bordo.

Quando il Cartour Delta è attraccato nel porto di Salerno, il comandante ha anche richiesto l'intervento del 118, mentre sulla nave è intervenuto il nucleo investigativo sui sinistri marittimi della Guardia Costiera di Salerno che ha aperto una indagine. Da quanto si è appreso il comandante della nave avrebbe attuato tutte le procedure previste nei casi di emergenza. La compagnia Cartour evidenzia che "tutto quanto accaduto non ha, in ogni modo, messo a rischio la nave ed i passeggeri e né tantomeno generato panico od agitazione a bordo". Il traghetto dopo essere stato riparato (sostituito il vetro del finestrone) ha ripreso la navigazione lasciando il porto di Salerno poco dopo le 14 per far rotta su Messina.

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