1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MILAZZO: I MILLE DI “ORIENT@GIOVANI” SBARCANO AL MAJORANA

Oltre 1.300, i ragazzi della fascia d’età compresa tra i 18 ed i 20 anni che, nel corso della prima giornata di “Orient@giovani” hanno visitato i ben 30 stand allestiti negli ampi locali dell’istituto tecnico tecnologico “Ettore Majorana”

Milazzo (Me), 14/01/2012 - Aziende del territorio e facoltà universitarie, oltre che dell’Ateneo peloritano, anche di quello di Reggio Calabria, con lo scopo precipuo di sostenerli nella scelta del percorso da intraprendere dopo il diploma in considerazione, non soltanto, delle proprie potenzialità e dei loro desideri, ma “anche, anzi, soprattutto - come abbiamo appreso dalla viva voce di alcuni di loro-in funzione delle reali opportunità occupazionali”.
L’ormai tradizionale kermesse organizzata dal Majorana, in collaborazione con il Comune di Milazzo e con il centro servizi ENFAP di Messina, divenuta, negli anni, polo di riferimento per tutte le scuole superiori dell’intera fascia tirrenica, ha visto quest’anno pure la partecipazione, oltre che dei dirigenti della raffineria di Milazzo e di Edipower , anche dell’Arma dei carabinieri, della Marina militare e dell’Esercito italiano. Nel corso dell’allegra ed assai interessante mattinata, aziende enogastronomiche dell’hinterland hanno offerto ai giovani intervenuti assaggi di specialità del luogo .

“Abbiamo iniziato qualche anno addietro con l’intenzione di aiutare nella non facile scelta del dopo diploma i nostri alunni-ha chiarito, visibilmente soddisfatto per il successo dell’iniziativa, il preside del tecnologico di Milazzo Stello Vadalà-ma poco a poco, abbiamo voluto condividere anche con le altre istituzioni scolastiche fino a S. Agata, la nostra positiva esperienza. Orientare i giovani anche in uscita è, oggi, a mio avviso, il fulcro essenziale della formazione.Per coloro i quali, appena diplomati, si affacciano al mondo del lavoro ovvero intendano proseguire negli studi, è importante avere consapevolezza di rtutte le opportunità a loro disposizione e la scuola non può, certo esimersi dal preciso dovere di informare sempre e, soprattutto, a 360° gli allievi. Ringrazio davvero i colleghi-ha concluso Vadalà- che hanno voluto condividere con il Majorana la gioia di riuscire a dare ai propri maturandi qualcosa in più”.

Nel corso delle quattro giornate che hanno visto impegnati sul fronte dell’accoglienza 90 professori del Majorana a cui si sono aggiunti tutti i collaboratori scolastici , gli assistenti tecnici e ben 120 alunni, hanno visitato la scuola anche i giovanissimi studenti delle terze medie dei comprensivi, naturalebacino d’utenza del grande istituto di via Tre monti. Per l’occasione, accompagnati dai loro compagni più grandi, essi hanno visitato i quattro indirizzi del tecnologico mamertino ed i relativi laboratori.

Commenti