Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CESARO' E SAN TEODORO ISOLATE DA UNA FRANA SULLA SS 120. FRANCILIA: "L'ANAS INTERVENGA SUBITO O SARA' MOBILITAZIONE"

Messina, 27/02/2012 – Stamani il Consigliere Provinciale dell'Udc per il Terzo Polo e Segretario Provinciale del partito di Casini Matteo Francilia ed il Consigliere Provinciale Marco Vicari hano inviato una nota urgente al Presidente della Provincia Regionale di Messina, On. Nanni Ricevuto, all’Assessore ai Lavori pubblici, Lino Monea, all’Assessore alle Politiche del Lavoro, Renato Fichera, all’ANAS,
sezione compartimentale di Messina e, per conoscenza, al Prefetto di Messina, in merito ai gravissimi disagi causati dalla frana che insiste sulla S.S. 120 Km 160 + 800, che ha provocato la chiusura totale della strada che va da Cesarò a San Teodoro, causando di fatto il totale isolamento dei due centri dei Nebrodi.

Francilia, nella nota al Presidente della Provincia, chiede di fare pressione sugli organi direttivi dell’ANAS affinché intervengano con somma urgenza onde consentire nel più breve tempo possibile la riapertura della circolazione sulla S.S. 120, chiusa dal 24 febbraio e che a tutt' oggi rimane totalmente preclusa al traffico veicolare creando enormi disagi alla popolazione residente.

Sono infatti circa 120 gli studenti che non possono raggiungere le scuole superiori ubicate a Bronte e Randazzo, moltissimi i cittadini che non possono recarsi all'ospedale più vicino (sempre a Bronte) ed altrettanti i lavoratori che non possono recarsi sul posto di lavoro se non con un enorme dispendio di tempo e di denaro, allungando il percorso di ben 2 ore. La frana ha causato tra l'altro l'interruzione della connessione a banda larga privando di operatività gli sportelli bancari, postali e le ricevitorie del paese.

Le criticità relative alla viabilità, inoltre, non si limitano alla frana in questione, ma dal bivio con la SS 289 al bivio con la SP 165, in un tratto di circa 10 km, è possibile rinvenire smottamenti di media e grande entità. “E’ assurdo ed inconcepibile” – dichiara Francilia – “che, nonostante l’importanza strategica che l’arteria riveste nell’ hinterland nebroideo, non siano ancora iniziati i lavori di messa in sicurezza sulla S.S. 120, provocando la paralisi economica e sociale di un intero territorio. L’ANAS non può limitarsi soltanto alla chiusura della viabilità ma deve immediatamente intervenire.

Tutto questo” – incalza il Consigliere dell’UDC per il Terzo Polo – “sta provocando enormi disagi alla popolazione. I cittadini, gli studenti, i lavoratori ed i titolari di attività economiche sono costretti ad infiniti giri, mettendo a rischio la propria incolumità". "Se entro pochi giorni” – conclude il Consigliere Provinciale dell’UDC per il Terzo Polo Francilia - “l’ANAS non si attiverà per consentire il transito in sicurezza sulla S.S. 120, ci mobiliteremo programmando una forte azione di protesta in sinergia con le forze economiche, sociali e politiche del territorio.”

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