Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

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Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina
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SALMERI: RINGRAZIO PER LA BENEVOLENZA MA HO SCELTO UNA POSIZIONE DEFILATA"

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GIOIOSA MAREA, 26/02/2012 - Nell'apprendere di una mia candidatura a Sindaco, proposta da "L'altra Autonomia" e nel ringraziare per i tanti attestati di stima e benevolenza tutti gli amici, da tempo ho maturato il convincimento di non rivestire ruoli di maggiore rappresentatività rispetto a quelli che attualmente mi onoro di ricoprire.
Mi permetto in modo molto sommesso di rilevare, non per giustificare qualche mia incapacità nell'esercizio del ruolo di Presidente del Consiglio, che oggi - purtroppo - viviamo in una società complessa, difficile, competitiva, che respinge ed al tempo stesso presenta nuove contraddizioni e nuove crisi che vanno ben oltre la dimensione del nostro territorio e che esplodendo, addirittura, mettono in crisi interi sistemi economici.

Sentiamo tutti la necessità di fermarci e ricercare punti di riferimento solidi, valori saldi onde riprogettare una società futura che metta al centro, oltre la responsabilità di ognuno di noi, soprattutto il rispetto per la dignità della persona, la solidarietà, l'amore per le persone anziane e le famiglie disagiate, nonchè l'interesse per il futuro dei nostri giovani.

Ed in quest'ottica ritengo che per rivestire l'autorevole ruolo di Sindaco, a mio parere, si impone anche una visione aperta, sincera e dialogante della politica amministrativa, delle buone e semplici idee, e dei progetti realistici, che potrebbero dare un nuovo slancio e protagonismo alla nostra Municipalità che è chiamata ad un impegno straordinario dalle evoluzioni sociali e dai tempi in cui viviamo.

Auspico nell'interesse di Gioiosa Marea che il futuro Sindaco possa avviare l'inizio di un nuovo ciclo in cui la responsabilità di chi amministrerà si saldi con la responsabilità di chi sarà amministrato per costruire un corpo sociale unico e coeso in grado di affrontare e sostenere le sfide del futuro.

In questa visione, ma con posizione defilata, il mio impegno sarà ancora più forte per poter contribuire ad una effettiva e compiuta crescita della nostra cittadina che oggi ci chiede anche di essere amata e rispettata.

Ad maiora semper

Salvatore Salmeri

Commenti

  1. Anonimo26 febbraio 2012 alle ore 20:29

    Credo fosse Celestino V° che per...fece il gran rifiuto, caro "fratello" o se preferisci "nipote" per effetto della mia maggiore età, onestamente ho riflettuto a lungo sulla possibilità di votarti con il mio solo voto,scevro come sono da tutelare "caste" o,"questuanti" (punto) mi dispiace, prendo atto della tua scelta e ti manifesto la mia massima stima, come uomo, come professionista e perchè no, come politico,mi sono lasciato andare , troppo complimenti e spero che la comunità gioiosana mi riiferisco a quella che stimo "domani" non ti chiederà contezza. R.Ianniello

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  2. Anonimo27 febbraio 2012 alle ore 01:13

    CARISSIMO IANNELLO LEI SCRIVE SEMPRE COSE INTERESSANTI .,PERO MI ASPETTAVO CHE OGGI SI DIMENTICAVA DEL SUO INTERESSE POLITICO ;OGGI UN CANNALUVARI SENZA NICULINU NA PALLATA A PUTIA FARI, NA PIGHIATA PO CULU MANCU CHIDDA .FOSSI VULIRIA FARI NAUTRA CUMPASSA O 6 DI MAJU.A LENA NI PASSAU E TE RUVETTA MI SPINAJU E TA FAVARA MINNIVAIU,CUNTRAI O PRINCITTO E MI RUINAI E AMONICA VUTAI ....HI HI HI MIMMINO FAI LA MUSICHINA ACCUSSSI A MASCHERINA NI MITTIMU.......BIVOGNA BIVOGNA

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