Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

TAGLI TRENI FS E VERTENZA SERVIRAIL: DA MESSINA UN PULLMAN DI LAVORATORI CON CGIL UIL UGL ORSA E FAST A SOSTEGNO TRATTATIVA

Tagli treni e vertenza Servirail. In corso a Palermo incontro tra sindacati, assessore Russo e vertici Fs. Da Messina un pullman di lavoratori con Cgil Uil Ugl Orsa e Fast a sostegno trattativa. In diretta su Twitter gli aggiornamenti da Lillo Oceano
Messina, 9 feb 2012 – É in corso in queste ore a Palermo l'attesa riunione sul taglio dei treni notte e Servirail, tra organizzazioni sindacali,
regione e Fs. Riunione che era stata rimandata la settimana scorsa proprio da Fs che aveva chiesto tempo per verificare tutte le possibilità.
A sostegno della trattativa, che si preannuncia delicata, questa mattina alle 6, dalla stazione centrale di Messina, è partito un pullman di lavoratori organizzati da Cgil, Uil, Ugl, Orsa e Fast. Obiettivo dei sindacati ottenere il ripristino dei fondi sottratti al Mezzogiorno, dei treni già soppressi e quindi il reintegro serio e concreto dei lavoratori licenziati per i quali ad oggi sono stati proposte soluzioni precarie, ridotte e lontane nel tempo. “Un punto, la riallocazione dei lavoratori licenziati, che passa necessariamente da un Tavolo nazionale oltre che locale, esattamente come la vertenza dei lavoratori dei treni notte licenziati che sono 800 in tutta Italia”, spiega il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano in trattativa.
In apertura di riunione l'assessore Russo ha informato le parti della convocazione del Tavolo romano più volte richiesto dai sindacati. Tavolo al quale saranno presenti oltre a Fs, le Regioni e il Ministero dei Trasporti.

Il responsabile risorse umane Fs Domenico Braccialarghe ha spiegato come si è giunti a quel taglio di treni che ha determinato l'esubero di personale e quindi il licenziamento dei lavoratori dei treni notte ,riconducendo l'accaduto alla riduzione di risorse varata dal precedente governo sul contratto di servizio con FS e pari a 100milioni di euro.

Fs, nel presentare alcune proposte tra riduzione treni giorno/allungamento treni notte, ha sottolineato come ad oggi qualunque modifica all'attuale offerta ferroviaria debba avvenire ad invarianza di costi.
Una posizione ritenuta dalla CGIL assolutamente irricevibile: “La proposta FS non ripristina treni, non riassorbe tutta occupazione, determina altri esuberi in altri territori e o settori- spiega Lillo Oceano, segretario generale della Cgil Messina-. Dal momento che sono state sottratte risorse ingenti al mezzogiorno, ragionare a invarianza di costi è assolutamente inaccettabile e rappresenta un vero e proprio recinto all'interno del quale si mettono lavoratori uni contro altri”.
Anche l’assessore Russo ha sottolineato l’esigenza che vengano ripristinati i treni notte.
Al momento la riunione è ancora in corso. Aggiornamenti in diretta su Twitter da LilloOceano #opentrattativatreninottesicilia in allegato foto riunione con, nell’ordine, assessore Russo, Domenico Braccialarghe, Veronica Chiodini, resp. relazioni sindacali FS)

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