Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

MESSINA: 11 PERSONE, TRA CUI UN MINORE DI S. AGATA MILITELLO, DENUNCIATE PER ATTI OSCENI ED ALTRI REATI

Messina, 25/03/2012 - Inoltre, nei giorni scorsi, nel corso dei quotidiani servizi preventivi svolti dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, nell’ambito del Piano Coordinato di Controllo del Territorio, e finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei reati e degli illeciti amministrativi, in particolare quelli connessi alla detenzione a fini
di spaccio delle sostanze stupefacenti e quelli connessi alla guida degli auto-motoveicoli in violazione delle vigenti normative con conseguente potenziale pericolo per la propria ed altrui incolumità, i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà undici persone, tra cui un minore, ritenute responsabili, a vario titolo, di atti osceni, guida senza patente, guida in stato d'ebbrezza ed inosservanza delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale di P.S.
I servizi preventivi, svolti nell’ambito di alcuni quartieri urbani dove è maggiore la richiesta di legalità, sono stati effettuati dagli equipaggi delle gazzelle e dai motociclisti del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Messina, che hanno denunciato in stato di libertà:
- un pregiudicato 37enne, per atti osceni.

In particolare, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, mentre erano impegnati in un servizio di controllo del territorio, su segnalazione della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Messina hanno raggiunto la via Loggia dei Mercanti dove era stata segnalata dai cittadini la presenza di un uomo che compiva atti osceni. Effettivamente, raggiunta la località segnalata, i Carabinieri sorprendevano un uomo di 37 anni, il quale, stazionando sul marciapiede, mostrava i genitali agli automobilisti ed ai passanti in transito su quella pubblica via;
- un 16enne di Sant’Agata di Militello (ME), per guida senza patente. In particolare, il minore è stato fermato dai Carabinieri, in orario notturno, mentre era in transito a bordo di un motociclo sulla Strada Statale 114 all’altezza del Villaggio Minissale di questo capoluogo. All’esito degli accertamenti, è emerso che il prevenuto si era posto alla guida del motociclo di proprietà della madre, nonostante fosse sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita;
- un 46enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per guida senza patente. I Carabinieri hanno intimato l’ALT al prevenuto mentre quest’ultimo era in transito a bordo di un motociclo sulla via Ammannato di Messina. All’esito degli accertamenti, è emerso che lo stesso era sprovvisto di patente di guida poiché revocatagli dal Prefetto di Messina nell’anno 2008;
- un 30enne originario della Provincia di Como, per guida senza patente. Il prevenuto veniva sottoposto a controllo mentre era in transito, in orario notturno, alla guida di un’autovettura sulla piazza Dante di Messina. All’esito degli accertamenti dei Carabinieri emergeva in particolare che lo stesso era sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita;
- un 18enne messinese, per guida senza patente. In particolare, il giovane è stato fermato dai Carabinieri mentre era in transito, in orario notturno, a bordo di un motociclo sulla via Palermo di questo capoluogo. All’esito degli accertamenti è emerso che il prevenuto era sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita;
- un 21enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per guida senza patente. Nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale, nei pressi del Villaggio Ritiro di Messina, i Carabinieri intimavano l’ALT al conducente di un’autovettura il quale all’esito degli accertamenti effettuati sui documenti di guida risultava sprovvisto di patente poiché mai conseguita. Il citato 21enne è risultato altresì essere stato già in passato segnalato all’A.G. per analoga violazione del Codice della Strada;
- un 18enne messinese, per guida senza patente.


Il prevenuto è stato fermato dai Carabinieri nella centralissima Piazza Cairoli di Messina mentre era alla guida di un motociclo. Nella circostanza, i Carabinieri, all’esito delle verifiche sui documenti di guida, hanno accertato che il prevenuto era sprovvisto della patente di guida poiché mai conseguita;
- un 41enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per guida senza patente. I Carabinieri hanno intimato l’ALT al prevenuto mentre quest’ultimo era in transito a bordo di un’autovettura a noleggio, attualmente in uso ad un altro soggetto, sulla via Direzione di Artiglieria del capoluogo peloritano. All’esito degli accertamenti, è emerso che lo stesso era sprovvisto di patente di guida poiché revocata.
- un 27enne di Messina, incensurato, per guida in stato di ebbrezza. Nella circostanza, il citato automobilista, in transito nella centralissima Piazza Cairoli intorno alle 3:30 della notte, dopo essersi fermato all’ALT intimatogli dai Carabinieri, a seguito del test effettuato con l’etilometro, è stato riscontrato con un tasso alcolemico di 1,24 g/l, superiore a quello previsto dalla vigente normativa, fissato in 0,8 g/l (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale);
- un 36enne messinese, incensurato, per guida in stato di ebbrezza. In particolare, il menzionato conducente che si trovava alla guida di un’autovettura, sottoposto a controllo della circolazione stradale nella via Comunale Santo di Messina, intorno alle 11 del mattino, a seguito del test effettuato con l’etilometro, è stato riscontrato con un tasso alcolemico di 1,77 g/l, superiore a quello previsto dalla vigente normativa, fissato in 0,8 g/l (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale);
- un 38enne catanese, commerciante, per guida in stato di ebbrezza. In particolare, il citato 38enne il quale si trovava alla guida di un’autovettura, intorno alle ore 4.30 del mattino, veniva sottoposto a controllo della circolazione stradale nella via Taormina del capoluogo peloritano, a seguito del test effettuato con l’etilometro, è stato riscontrato con un tasso alcolemico di 1,01 g/l, superiore a quello previsto dalla vigente normativa, fissato in 0,8 g/l (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale);
- un 58enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per inosservanza delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale di P.S.. In particolare, nell’ambito di una psecifica attività di controllo finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati commessi dai soggetti sottoposti a particolari misure disposte dall’A.G., una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha accertato che il prevenuto sottoposto dal mese di novembre 2008 alla misura di prevenzione personale con obbligo di soggiorno nel Comune di Messina, aveva fatto rientro presso la propria abitazione in ritardo rispetto all’orario prescritto dall’A.G. nel provvedimento di prevenzione.

Tali servizi si inquadrano in una mirata attività di prevenzione svolta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, per contrastare il sempre più diffuso fenomeno di persone che si pongono alla guida di veicoli sprovvisti, per vari motivi, della patente di guida, e che espongono gli altri utenti della strada e loro stessi a grave rischio dell’incolumità personale.

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