Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MILAZZO: SUI FESTEGGIAMENTI PER I 50 ANNI DELLA RAFFINERIA INTERVIENE IL CONSIGLIERE FORMICA

Milazzo, 17/05/2012 - Il consigliere Carmelo Formica ha inviato una nota al sindaco – allegata al presente comunicato – nella quale si sofferma sui festeggiamenti che la Raffineria terrà in città tra qualche settimana in occasione dei 50 anni di attività. Nel giudicare positivamente la disponibilità dell’azienda a collaborare economicamente nel potenziamento della rete di monitoraggio, Formica chiede al sindaco di attivarsi per ottenere dalla Ram anche un contributo finalizzato alla realizzazione di ambulatorio di oncoematologia pediatrica ed evidenzia che i soldi spesi per organizzare gli spettacoli potevano essere destinati per sponsorizzare il servizio di refezione scolastica in atto sospeso. Ma visto che è stato questo l’orientamento – conclude il consigliere – sarebbe stato meglio puntare su un artista emergente e non sulla Premiata forneria Marconi. Un nome di grido avrebbe consentito a Milazzo di avere maggior risalto e permettere anche agli operatori del settore turistico di lavorare in quelle giornate”.
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Al sig sindaco della citta’ di Milazzo
oggetto: Cinquantesimo anniversario Ram
Accogliendo positivamente il comunicato diramato dalla Ram nel quale si
rende noto la disponibilità di mettere a disposizione a loro spese quanto possa essere necessario per
potenziare la rete di monitoraggio, considerando le scarse risorse istituzionali, in un momento
particolarmente delicato per l’economia nazionale e regionale, un bel segno di responsabilità come
dal sottoscritto auspicato in più comunicati.
Ovviamente venendo gestita da controllori istituzionali al di sopra delle parti ,si ravvisa da parte di
Ram, la volontà di cooperare favorevolmente per una, mi auguro, migliore convivenza nel nostro
territorio e con volontà di tendenza alla riduzione delle emissioni inquinanti.
Cogliendo l’opportunità di sollecitare il sig. sindaco , qualora ella lo ritenesse, di chiedere
contributo finalizzato alla realizzazione di ambulatorio di oncoematologia pediatrica(cosa
possibilissima) volevo chiedere: non sarebbe stato meglio nell’occasione dei festeggiamenti del
cinquantesimo anniversario la sponsorizzazione del servizio di refezione scolastica, visto che tale
servizio è stato sospeso, in modo tale che i piccoli milazzesi e relativi genitori non avvertissero il
disagio di tale carenza?
Ma se proprio Ram fosse stata intenzionata a tale manifestazione, immagino che ella fosse stato a
conoscenza dell’evento in preparazione, per cui non sarebbe stato meglio invece che fare uno
spettacolo con la Pfm (premiata Forneria Marconi) che, con tutto il rispetto, ha ormai fatto il proprio
tempo e che, di certo non è all’ultimo grido (considerando che le canzoni più famose risalgono agli
anni 70/80),un concerto con la Pausini o Zucchero o Tiziano Ferro, artisti più blasonati al momento
(gli ultimi concerti sono stati a Taormina e al palasport di Acireale)?
Sicuramente i cittadini avrebbero molto gradito ,e si rende conto che se fosse venuto uno degli
artisti sopracitati in Marina Garibaldi cosa sarebbe significato per le attività ristoratorie e
commerciali di Milazzo che , per l’evento, avrebbero potuto avere la facoltà di rimanere aperti?
Sicuramente Milazzo, in quella sera sarebbe balzata alla cronaca(musicale) provinciale , se non
addirittura di più..
Peccato. Un’altra occasione persa.
Milazzo 16/05/12 Dott. Carmelo Formica
consigliere comunale

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