Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

PACE DEL MELA: “SICILIANI PRIMA DI TUTTO” MESSA IN SCENA DALLA COMPAGNIA “DIVERSI TALENTI”

Pace del Mela, 16/05/2012 - La compagnia “Diversi Talenti” dell’associazione socio-culturale “I giovani di Pirandello” sabato 19 maggio 2012, alle ore 21, presso l’Auditorium di Pace del Mela metterà in scena la pièce in vernacolo dal titolo: “Siciliani prima di tutto” con la partecipazione dell’attore Fabio La Rosa e con le musiche originali realizzate dal gruppo etno-folk Big Mimma.

All’evento sarà presente il presidente della Provincia regionale, on. Nanni Ricevuto, che riceverà una targa creata dagli stessi ragazzi disabili, protagonisti della rappresentazione teatrale, all'interno di un laboratorio "a loro riservato" in cui si dedicano alla realizzazione di oggetti in ceramica.

Altre omaggi saranno consegnati ai rappresentanti del Comune e dell’Istituto comprensivo di Pace del Mela che, insieme alla Provincia regionale, hanno sostenuto l’iniziativa artistica.

L’obiettivo della serata sarà quello di concepire il teatro quale strumento di arte-terapia e d’integrazione in cui i ragazzi diversamente abili saranno protagonisti non solo della recita ma anche della sceneggiatura.

L’associazione socioculturale “I giovani del Pirandello” è un’organizzazione senza fini di lucro, nata a Messina nel marzo 2010, con l’obiettivo di promuovere iniziative a carattere formativo, educativo/rieducativo, artistico, sportivo, culturale e sociale, finalizzate a favorire il recupero, lo sviluppo, l’espressione della personalità e delle potenzialità del singolo individuo, in un percorso di integrazione di soggetti abili e diversamente abili all’interno del tessuto sociale.

Nel quadro delle attività che l’associazione promuove nasce il laboratorio teatrale “Diversi Talenti”, una forma non solo di aggregazione e socializzazione di giovani abili e diversamente abili ma di uno strumento efficace di dialogo con la diversità di ogni singolo individuo “abile o diversamente abile” che consente, contemporaneamente, la scoperta/riscoperta della tradizione teatrale come interfaccia principale per la diffusione di una cultura del rispetto, nell’ottica della grande opportunità che offre il Teatro d’Integrazione.

“Diversi Talenti” costituisce un vero e proprio progetto all’interno del quale collaborano operatori qualificati come educatori, scenografi, esperti di teatro che coniugano “educazione e rieducazione” nelle attività del laboratorio.

Il laboratorio è strutturato come “compagnia teatrale” e non solo per una questione di “forma” ma perché il prodotto del lavoro è, a tutti gli effetti, uno spettacolo teatrale all’interno del quale, incredibilmente, scompaiono le differenze tra giovani diversamente abili e “abili” poiché sul palco si presentano esclusivamente giovani attori.

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