Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

TERME VIGLIATORE, APPALTATI I LAVORI DI DEMOLIZIONE CHE IMPEDIVA L'AGEVOLE ACCESSO ALLA CASERMA DEI CC

Terme Vigliatore, 18/05/2012 - L'amministrazione Comunale di Terme Vigliatore,
nell'ambito della delocalizzazione dei servizi e del rilancio e della
riqualificazione del territorio e dei centri urbani, dopo aver
ultimato in via Sottochiesa la caserma dei Carabinieri nel plesso
della ex scuola elementare di Vigliatore, ha appaltato i lavori per
la demolizione del fabbricato ad angola tra l'anzidetta Via e la
Nazionale Vigliatore che, di fatto, impediva l'agevole accesso al
Presidio.
L'anzidetto progetto, dell'importo di circa 250.000,00
euro, di cui 89.112,00 per la sola demolizione dell'immobile, è
stato finanziato con fondi regionali, e, prevede, altresì, l'intera
riqualificazione dell'area non solo mediante l'ampliamento della
via Sottochiesa, con un più agevole accesso e regresso dalla via
Nazionale, ma anche mediante i relativi lavori di
pavimentazione e di alberatura fino all'anzidetta caserma.

Inoltre,come dichiarato dal Sindaco dott. Cipriano ““ gli anzidetti
interventi urbanistici e, soprattutto, la presenza fisica della
caserma dei Carabinieri a Terme Vigliatore e più in particolare a
Vigliatore, si inseriscono nell'ambito di una nuova e più ampia
idea della “politica del territorio”volta non solo a rilanciare le
zone meno centrali urbanisticamente ma a costituire, altresì, un
segnale Istituzionale, forte e determinato dell'impegno di questa
amministrazione nella lotta per la legalità e per una più radicata
presenza dello Stato nel paese””.

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