Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

COMITATO SERVIRAIL: CI RICOMPATTEREMO MA NON CONDIVIDIAMO IL PROCEDERE SPACCATO DI QUESTA VERTENZA

Messina 9 Giugno 2012 - Il Comitato ci tiene a precisare che noi lavoratori, fintanto che le richieste avanzate da FS sono uguali ci ricompatteremo sempre al tavolo, però aggiungiamo che noi non abbiamo mai condiviso il procedere spaccato di questa vertenza, né abbiamo mai condiviso il tipo di percorso intrapreso da alcuni, che riteniamo assolutamente fallimentare sotto tutti gli aspetti, non staremo ad elencare i motivi perché non basterebbero intere pagine ed intere trasmissioni televisive, chi capisce di fatti etico – politico sociali e sindacali intenderà sicuramente…
Aggiungiamo inoltre che all’ ultimo tavolo era palese l’ intenzione di qualche sindacato di firmare l’ indecente proposta aziendale, tentativo però fallito grazie alla insistente richiesta da parte dei numerosi presenti lavoratori del Comitato di NON firmare.
Ci teniamo ancora a precisare che noi lavoratori del Comitato siamo sempre stati e continuiamo ad esserlo, disponibilissimi a ricompattarci per protestare tutti uniti per il comune obiettivo che si chiama LAVORO-STABILITA’-TRENITALIA… purchè si concordi prima e TUTTI insieme il da farsi e senza che nessuno corra avanti…

MA A QUESTO PUNTO, ALLA LUCE DEGLI ULTIMI NONCHE’ IMMEDIATI COMPORTAMENTI DIVERSI SUL MODO DI PROCEDERE DA COME SEMBRAVA INVECE A PALERMO STENTIAMO A CREDERE CHE POSSA CAMBIARE QUALCOSA…
Riguardo la spaccatura, abbiamo apprezzato anche il modo di ragionare di tutti i segretari regionali, che coincideva esattamente col nostro,

è evidente quindi che la causa di questa spaccatura sia dipesa e continui a dipendere da un solo personaggio di qualche sindacato, dal quale i nostri colleghi si lasciano guidare da mesi ormai, che forse non capisce cosa significa “concordare prima insieme…” per evitare tali spaccature.
Rimaniamo comunque a disposizione per qualsiasi chiarimento.

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