Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

FORESTALI: AIELLO, NON STRUMENTALIZZARE OPERAI AZIENDA

Palermo, 30 giu 2012 - L'assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari, Francesco Aiello, ha disposto un'indagine ispettiva sulle motivazioni che hanno portato alla protesta centinaia di lavoratori a Catania, in ordine alle assunzioni all'Azienda Foreste demaniali. "Appare strano - ha detto l'assessore Aiello - che le organizzazioni sindacali non abbiano colto le contraddizioni intervenute nella fase di assunzione degli operai, in relazione alle fasce di appartenenza, per scelte che sembrano totalmente disarticolate e incoerenti con i criteri di una sana e corretta amministrazione".
"Qualcuno pensa forse - incalza Aiello - di gestire le strutture dell'Azienda per le proprie scorribande di potere o per accreditarsi agli occhi di chissa' chi, cercando di seminare discredito e caos nelle strutture dell'Azienda e mettendo gli operai gli uni contro gli altri. I rappresentanti sindacali dovrebbero tener conto, in primo luogo, del cumulo di incoerenze e scelte discutibili assunte prima dell'esplosione della protesta degli operai, i quali, e' ben vero, subiscono comunque gli effetti di tanto cinismo diffuso".

"La prosecuzione del rapporto di lavoro - precisa l'assessore - per il mese di luglio doveva costituire la preoccupazione primaria di quanti operano con le proprie responsabilita' all'interno dell'Azienda, valutando responsabilmente ogni eventuale conseguenza".

"Chi ha voluto soffiare, coscientemente e volutamente, sul fuoco della protesta - prosegue Aiello - dovra' renderne conto nelle sedi competenti". E continua: "Ho incontrato immediatamente le organizzazioni sindacali e rimango impegnato, costantemente, sul terreno della ricerca di una soluzione immediata, respingendo qualunque notizia di promesse non mantenute. Promesse che non ho mai fatto quando anche siano difficili i problemi da risolvere".

"Alle organizzazioni sindacali - conclude l'assessore - chiedo di concorrere serenamente alla definizione delle questioni aperte nel rispetto reciproco di ruoli e funzioni".

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