Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

SERVIRAIL, UILTRASPORTI: L’ENNESIMA RIUNIONE CHE NON HA PORTATO A NULLA DI NUOVO

Messina, 08/06/2012 - I circa 35 lavoratori Servirail iscritti alla UILTRASPORTI, che hanno come referenti, sempre e costantemente al loro fianco il Segretario Provinciale Silvio Lasagni ed il Responsabile UILTRASPORTI del settore “TRENI NOTTE” Fortunato Marabello dichiarano quanto segue:
I lavoratori erano rappresentati al tavolo dal Segretario Regionale della UILTrasporti Di Maio e dalle RSA UILTRASPORTI Alessio Marabello e Giorgio Miccoli.
Ieri si è registrata l’ ennesima riunione che non ha portato a nulla di nuovo, i rappresentanti di FS hanno portato sul tavolo le stesse e identiche proposte che avevano portato nei tavoli precedenti e quindi già rigettate in precedenza da tutti i sindacati, ci chiediamo: "ma come si può proporre una collocazione in parte sui treni notte presso la “Angel Service” che tra l’ altro è una ditta che opera in appalto affidato temporaneamente, senza alcuna stabilità,
ed un’ altra parte presso ditte di pulizia, risultate da approfondite ricerche, assolutamente prive di certezza e garanzia", e proprio “GARANZIA”, la parola usata dal Sottosegretario Improta, il quale ha comunicato ieri ai parlamentari messinesi di trovare nell’ immediatezza una collocazione sicura e che dia garanzia a questi lavoratori…. E la GARANZIA quale sarebbe???????
Sono ditte già in sofferenza e prive di certezza futura….
RIBADIAMO: non vogliamo che passi un messaggio sbagliato come invece vuole far intendere Trenitalia, noi NON rifiutiamo il lavoro, noi vogliamo certezza, stabilità, vogliamo una sistemazione equa a quella individuata su tutto il territorio nazionale, sappiamo bene che qui al sud sono poche ed in condizioni diverse le aziende, ma NON E’ GIUSTO che noi solo perché siamo siciliani dobbiamo perdere la nostra professionalità acquisita negli anni e dobbiamo accettare di andare a lavorare presso aziende le quali già domani potrebbero benissimo lasciarci nuovamente in mezzo ad una strada perché prive anche di CLAUSOLA SOCIALE…. VOGLIAMO GIUSTIZIA !!!!!!!!!!!!
La riunione si è conclusa poi con la richiesta di un tavolo nazionele e con i ministeri competenti per individuare, qualora esista, una soluzione equa a livello nazionale…
Tavolo nazionale che chissà quando ci sarà……………………………………………………..!!!
Riteniamo che il Gruppo FS-Trenitalia-RFI sia responsabile di tutta questa vicenda che pare non riesca ad arrivare a conclusione……. "Che FS si faccia carico di questi lavoratori collocandoli nelle aziende facenti parte del gruppo o alle dirette dipendenze di Trenitalia !!."

Ci teniamo a fare una dichiarazione:
Noi come dichiarato anche ieri alla riunione con FS e sindacati tutti siamo disponibilissimi come lo siamo sempre stati, a ricompattarci e protestare tutti e 80 uniti per il nostro comune obiettivo, purchè si concordino prima e tutti insieme le nuove proteste da fare presso NUOVI LUOGHI, e che nessuno corra avanti…

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