Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

TORRENOVA: 4 PERSONE ARRESTATE DAI CARABINIERI PER DROGA

Sant’Agata Militello (ME), 6 giugno 2012 - Prosegue senza sosta, anche nel contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti, il quotidiano impegno dei Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata Militello che, nella mattinata odierna, hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente quattro persone, trovate in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” pronta per essere immessa sul mercato locale.

In proposito, i militari della Stazione di Rocca di Caprileone (ME), a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno arrestato in flagranza di reato LA DELFA Massimo, nato a Biancavilla (CT), cl. 1975, incensurato, domiciliato in Torrenova, MEZZIO Patrik, nato a S. Agata Militello (ME), cl. 1991, incensurato, domiciliato in Torrenova, MEZZIO Vincenzo, nato a Ragusa, cl. 1990, incensurato, domiciliato in Torrenova e MANCUSO Gino, nato a S. Agata Militello (ME), cl. 1965, incensurato, ivi residente, in quanto trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” per complessivi 350 grammi.
In particolare durante la perquisizione presso l’abitazione dove domiciliavano i primi tre, che in quel momento erano in compagnia del quarto uomo, i Carabinieri rinvenivano, abilmente occultati, la citata sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e due trita erba, sottoposti a sequestro.

Stante la flagranza di reato, i quattro prevenuti sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La droga, dopo essere stata recuperata ed opportunamente repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.
I quattro arrestati, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., sono stati accompagnati presso le rispettive abitazione al regime della detenzione domiciliare in attesa di essere giudicati con il rito direttissimo.
....................
Frazzanò (ME), 37enne arrestato dai Carabinieri per violazione degli arresti domiciliari

6 giugno 2012 -  Nella mattinata del 4 giugno, i Militari della Stazione Carabinieri di Mirto (ME) hanno tratto in arresto RIFICI Antonino, nato a Sant’Agata Militello (ME), cl. 1975, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti.
In particolare al prevenuto, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per reati commessi nel corso dell’anno 2011, veniva aggravata la suddetta misura con quella della custodia cautelare in carcere, a seguito di ripetute violazioni delle prescrizioni impostegli dall’A.G..
Dopo la notifica del provvedimento, il prevenuto è stato quindi accompagnato presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G.
.................
6 giugno 2012 -  Nel pomeriggio del giorno 4 giugno, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Milazzo (ME) hanno arrestato un 37enne residente in Milazzo (ME), poiché resosi responsabile del reato di evasione e danneggiamento.
A finire in manette, ONNIS Marco, nato a Milazzo (ME) cl. 1974, già noto alle Forze dell’Ordine, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
In particolare, il citato ONNIS Marco è stato sorpreso da una pattuglia dei Carabinieri fuori dal proprio domicilio, in violazione delle prescrizioni imposte con la misura custodiale del Giudice, mentre era intento a danneggiare due autovetture parcheggiate lungo la via Paratore del centro di Milazzo.
Il prevenuto, dopo l’arresto con l’accusa di evasione e danneggiamento, su disposizione dell’A.G. competente, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

Commenti