Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

BELLOLAMPO, BORSELLINO: "NON CI SONO ALLARMI PER LA SALUTE"


Palermo, 18 ago. 2012 - "Non ci sono allarmi per la salute. La situazione ambientale nella zona di Bellolampo e' sotto controllo, pur nella criticita' dovuta alla presenza di valori di diossina in alcuni casi superiori ai valori massimi. Il tavolo tecnico interistituzionale, voluto dall'assessore Massimo Russo dopo l'incendio della discarica di Bellolampo, ha comunque gia' adottato gli opportuni provvedimenti a tutela della salute pubblica".
Lucia Borsellino, direttore generale del Dipartimento attivita' sanitarie dell'assessorato regionale della Salute, tranquillizza la popolazione dopo che e' stato accertato il superamento dei valori di diossina in alcuni campionamenti di latte effettuati in tre allevamenti situati nella zona di Torretta e nei pressi del quartiere Cruillas.

"Stiamo monitorando la situazione con grande rigore - ha spiegato la Borsellino -. Alla luce delle ultime analisi effettuate dall'Istituto Zooprofilattico di Teramo, che ha riscontrato valori due volte superiori a quelli massimi previsti dai regolamenti comunitari, l'Asp di Palermo ha gia' notificato ai proprietari degli allevamenti tre provvedimenti a scopo cautelativo con i quali viene vietata l'utilizzazione e la commercializzazione del latte munto da questi animali: questo latte dovra' essere consegnato giornalmente ai Tecnici della Prevenzione che si preoccuperanno della sua distruzione attraverso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo. E' stato anche deciso il divieto di spostamento dei bovini e dei caprini presenti nei due allevamenti, sia per la macellazione che per qualunque altra finalita'".

Martedi' prossimo si riunira' nuovamente il tavolo tecnico interistituzionale al quale verranno invitati a partecipare anche rappresentanti del Ministero della Salute e dell'Amia.(SICILIAE)

gm

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