Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

BELLOLAMPO, BORSELLINO: "NON CI SONO ALLARMI PER LA SALUTE"


Palermo, 18 ago. 2012 - "Non ci sono allarmi per la salute. La situazione ambientale nella zona di Bellolampo e' sotto controllo, pur nella criticita' dovuta alla presenza di valori di diossina in alcuni casi superiori ai valori massimi. Il tavolo tecnico interistituzionale, voluto dall'assessore Massimo Russo dopo l'incendio della discarica di Bellolampo, ha comunque gia' adottato gli opportuni provvedimenti a tutela della salute pubblica".
Lucia Borsellino, direttore generale del Dipartimento attivita' sanitarie dell'assessorato regionale della Salute, tranquillizza la popolazione dopo che e' stato accertato il superamento dei valori di diossina in alcuni campionamenti di latte effettuati in tre allevamenti situati nella zona di Torretta e nei pressi del quartiere Cruillas.

"Stiamo monitorando la situazione con grande rigore - ha spiegato la Borsellino -. Alla luce delle ultime analisi effettuate dall'Istituto Zooprofilattico di Teramo, che ha riscontrato valori due volte superiori a quelli massimi previsti dai regolamenti comunitari, l'Asp di Palermo ha gia' notificato ai proprietari degli allevamenti tre provvedimenti a scopo cautelativo con i quali viene vietata l'utilizzazione e la commercializzazione del latte munto da questi animali: questo latte dovra' essere consegnato giornalmente ai Tecnici della Prevenzione che si preoccuperanno della sua distruzione attraverso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo. E' stato anche deciso il divieto di spostamento dei bovini e dei caprini presenti nei due allevamenti, sia per la macellazione che per qualunque altra finalita'".

Martedi' prossimo si riunira' nuovamente il tavolo tecnico interistituzionale al quale verranno invitati a partecipare anche rappresentanti del Ministero della Salute e dell'Amia.(SICILIAE)

gm

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