Deposito scorie nucleari a Trapani e Calatafimi Segesta: l’ARS dice NO, rispettata la volontà popolare

Deposito scorie nucleari: l’ARS dice NO. Ciminnisi: «Rispettata la volontà popolare. Incredibile il silenzio del Governo Regionale». A pprovata la mozione presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata Cristina Ciminnisi, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula.  Trapani, 14 maggio 2024 – L’ARS ha approvato questo pomeriggio la mozione, presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata trapanese Cristina Ciminnisi, prima firmataria, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula. Contro la mozione ha votato il deputato di FdI Giuseppe Bica. «Il voto rende giustizia e dignità ai nostri territori e a tutta l’Isola – afferma Ciminnisi –. Il NO

CROCETTA: "I PIU' INFELICI PER LE DIMISSIONI DI LOMBARDO SONO I SUOI NEMICI E QUELLI DELLA MANGIUGGHIA"

02/08/2012 - Paradossalmente, "i più infelici – anche se non lo mostrano! - per le dimissioni del governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, sono i suoi nemici, quelli che lo attaccavano da mattina a sera, quelli che urlavano che ha rovinato la Sicilia" - scrive in uno dei suoi 'pizzini' Rosario Crocetta, parlamentare europeo del Gruppo dell’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici, ex sindaco di Gela, vice presidente della commissione antimafia del Parlamento Europeo ed oggi candidato alla presidenza della Regione Siciliana.

"Negli ultimi giorni, - scrive Crocetta nel suo pizzino - gli stessi famelici ed insaziabili, pronti a lanciare dalle finestre di palazzo d’Orleans, i brandelli, ancora non divorati del presidente, amici/nemici dei giorni alterni dei favori o dei dinieghi, dopo aver tentato di convincere inutilmente Monti a commissariare la Sicilia, hanno cambiato registro. Hanno cominciato, disperati, a piangere: “Non ti dimettere, Presidente, la Sicilia è in default”!

"Gli orfanelli della pagotta, oggi e sempre, ed ogni momento, - scrive ancora l'on. Rosario Crocetta - piangevano e continuano a implorare, se non la pagnotta, almeno qualche grissino!"

"Noi Vergin di servio encomio… possiamo parlare chiaro e dire che, finalmente ha fatto bene, il presidente Lombardo a dimettersi. Ed, ora, mentre lor signori, atterriti piangono, Noi, che non abbiamo il problema della mangiugghia, lavoriamo da subito per il nostro grande progetto di lavoro, giustizia e legalità, partendo, da cio’ che abbiamo già fatto nei vari territori, ma dando un nuovo slancio al nostro lavoro".

Il riferimento dell'on. Crocetta è al REVOLUTION DAY, che si terrà a Palermo domani 3 agosto, alle ore 17.30. La giornata prevede due importanti iniziative: alle 11 l’inaugurazione del comitato “Crocetta Presidente”, in via Principe di Belmonte, 99. Seguiranno conferenza stampa e presentazione del simbolo scelto per la campagna elettorale. L’onorevole Crocetta esporrà i primi punti programmatici del suo programma politico come candidato alla presidenza della Regione Siciliana e, in particolare, il programma dei primi 100 giorni.

Nel pomeriggio sarà la società civile a parlare con il momento degli “autoconvocati”. Associazioni e cittadini di tutta la Sicilia, che esprimono sostegno alla candidatura di Rosario Crocetta. Il luogo scelto per l’incontro, aperto a tutti, è Palazzo Fatta (Piazza Marina) a partire dalle 17.30. La manifestazione sarà conclusa da Rosario Crocetta.

Commenti

  1. L'On. Crocetta e compagni che non sono attaccati alla poltrona e nemmeno alla mangiugghia non si sono mossi dalla sedia fino all'ultimo per non lasciare mollichine anche loro in giro. Il partito che rappresenta Crocetta è il partito degli onesti, dei puliti ed hanno appoggiato Lombardo in quanto è inverosimile che Lombardo sia mafioso altrimenti nella mangiatoia loro non si sarebbero nemmeno avvicinati, se lo hanno fatto e solo per il bene della Sicilia. Che bravi! che onesti!. Mafioso Lombardo lo era solo quando lo sosteneva il PDL, poi invece quando si è avvicinato alla sinistra portando nella mangiugghia anche loro, Lombardo è stato beatificato.
    Per quello che ha fatto la sinistra siciliana bisogna votarli, hanno lavorato fino all'ultimo per portare a fallimento questa regione. I risultati si vedono ad occhio nudo, votiamo destra e sinistra e centro che sono stati bravi, sono il fiore all'occhiello del disastro sicilia. Votiamoli!

    RispondiElimina
  2. La sinistra Italiana , siciliana , funziona cosi', sanno bene come ambire a poltrone facili e di lunga durata !!!Le vostre sterili prediche non servono a nulla i siciliani sapranno scegliere chi e' stato onesto e preciso nel svolgere la propria mansione in aula all'ars e chi si e' venduto !!!

    RispondiElimina
  3. Senti da quale pulpito arriva la predica!
    Avete approfittato della "mangiugghia" a più non posso e parlate pure!
    Non dimentichiamo che il PD è risuscitato grazia a Lombardo e alla "mangiugghia".

    RispondiElimina
  4. ...mio padre mi ha insegnato ad essere onesto serio a rispettare le cose degli altri e le persone e ha mantenere sempre la parola data....Mi chiedo ma i loro padri,,,,,

    RispondiElimina
  5. non capisco tutto questo anonimato!!!il coraggio si ha nel commentare con il presentarsi!!! ma, chi siete????? come vi chiamate???? non posso commentare con chi non ha personalita'. mi chiamo nicoletta e'con il mio gruppo appoggiamo crocetta. sono tesserato con il pd e i nostri ideali sono:legalita',i diritti del popolo,trasparenza!!!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.