Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

PIRAINO B-MOVIE. A CAPO D’ORLANDO PER PROMUOVERE LA CONVENTION

Messina, 03 agosto 2012 - Corrado Farina, Ruggero Deodato, Sergio Martino e i Manetti Bros ospiti, questa mattina, del sindaco di Capo d’Orlando, comune in cui alloggiano alla luce della loro partecipazione alla Piraino B-Movie Film Convention, in programma fino a domani sera.
Un modo per sensibilizzare la pubblica amministrazione sull’importanza di “coltivare” in tutto il comprensorio eventi di questo genere, capaci di far crescere socialmente, culturalmente ed economicamente il territorio e chi vi abita.

Lo confermano le parole di Vincenzo Campisi, presidente di Maladolescenza, associazione che organizza ormai da 3 anni la rassegna: “Per noi è importante avere la possibilità di fare dell’intero comprensorio, e non solo di Piraino, un autentico polo. Perché ciò accada, tuttavia, è importante che l’evento possa essere conosciuto attraverso adeguate forme di pubblicità. La gente che ne è a conoscenza accorre sempre numerosa”.
Campisi riconosce che la suggestiva Guardiola di Piraino contribuisce a fare da richiamo, anche perché si presta alla ricostruzione delle scenografie dei film che vengono proposti, “permettendo al pubblico di calarsi nel contesto”. Non a caso, Farina la considera “il più bel cinema all’aperto del mondo”.

Ma c’è dell’altro, come spiega Martino: “Abbiamo assistito a una riqualificazione, partita dall’estero, di questo cinema di genere per il quale, noi, a suo tempo, fummo bistrattati, quasi offesi dalla critica. Poi è arrivato Quentin Tarantino che ha rivelato che il cinema di genere italiano è stato per lui il più formativo… non a caso, l’industria cinematografica italiana di quegli anni era davvero prolifica, con oltre 400 pellicole l’anno prodotte con Spagna, Francia. Per questo sono contentissimo di essere qui e ammetto che mi diverte che la riproposizione di questi film stia contagiando così tanti giovani”.

Originale la lettura del fenomeno, in questa Italia ai tempi della crisi. “La precarietà è l’emblema del nostro mestiere”, conclude Martino, cui fanno eco Antonio e Marco Manetti: “Il nostro ambiente è all’insegna della precarietà e la crisi può favorire il ritorno al cinema per molti giovani”.

Proprio al pubblico del Piraino B-Movie e comunque a tutti gli appassionati del genere va il plauso di Farina: “Mai come in questo ambito vedo una così forte partecipazione, anche dopo la fine della proiezione dei film. Al contrario di quanto accade altrove, con il pubblico pronto a scappare come fosse in preda alla sindrome di Fantozzi”.
Significativa la conclusione di Deodato: “Vengo invitato ogni anno in tantissimi posti ma è qui che torno più volentieri. La gente ha un sorriso particolare, un calore unico”.

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