Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

BARCELLONA P.G.: 38ENNE ARRESTATO PER L’AGGRESSIONE A UNA DONNA

Barcellona Pozzo di Gotto (ME), 12 settembre 2012 - Questa notte, i militari dell’ Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato un 38enne di origini tunisine, ma residente a Barcellona Pozzo di Gotto (ME), poiché ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate, minaccia, violenza privata, stalking e porto abusivo di armi.
L’intervento dei Carabinieri è scattato, come detto questa notte, quando personale del 118 ha segnalato l’aggressione subita da una giovane di origine polacca che, nella circostanza era rimasta ferita.


Dagli immediati accertamenti è emerso che la malcapitata, mentre si trovava nei pressi della propria abitazione, ubicata in pieno centro abitato del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), per cause in corso di accertamento, era stata aggredita da un uomo di origine tunisina, il quale, dopo averla picchiata e minacciata con un cacciavite, le aveva procurato delle ferite al capo.
Prontamente soccorsa dai sanitari, la donna veniva giudicata guaribile con una prognosi di 4 gg s.c..

Immediatamente, i Carabinieri si sono messi sulle tracce del cittadino extracomunitario, il quale è stato rintracciato e bloccato poco distante dal luogo dell’aggressione.
Dopo le formalità di rito, il prevenuto è stato quindi tradotto presso il proprio domicilio, per ivi permanere in regime degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio che si terrà con rito direttissimo presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.

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