Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

BARCELLONA P.G.: 38ENNE ARRESTATO PER L’AGGRESSIONE A UNA DONNA

Barcellona Pozzo di Gotto (ME), 12 settembre 2012 - Questa notte, i militari dell’ Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato un 38enne di origini tunisine, ma residente a Barcellona Pozzo di Gotto (ME), poiché ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate, minaccia, violenza privata, stalking e porto abusivo di armi.
L’intervento dei Carabinieri è scattato, come detto questa notte, quando personale del 118 ha segnalato l’aggressione subita da una giovane di origine polacca che, nella circostanza era rimasta ferita.


Dagli immediati accertamenti è emerso che la malcapitata, mentre si trovava nei pressi della propria abitazione, ubicata in pieno centro abitato del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), per cause in corso di accertamento, era stata aggredita da un uomo di origine tunisina, il quale, dopo averla picchiata e minacciata con un cacciavite, le aveva procurato delle ferite al capo.
Prontamente soccorsa dai sanitari, la donna veniva giudicata guaribile con una prognosi di 4 gg s.c..

Immediatamente, i Carabinieri si sono messi sulle tracce del cittadino extracomunitario, il quale è stato rintracciato e bloccato poco distante dal luogo dell’aggressione.
Dopo le formalità di rito, il prevenuto è stato quindi tradotto presso il proprio domicilio, per ivi permanere in regime degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio che si terrà con rito direttissimo presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.

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