Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

CACCIA: ESPOSTO DI AIELLO ALLA PROCURA CONTRO LE NOTIZIE DIFFUSE DAL WWF

Palermo, 22 giu. 2012 - L'assessore alle Risorse agricole e alimentari, Francesco Aiello, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Palermo per accertare se siano configurabili eventuali reati per "l'insistente e sistematica campagna di informazioni false, diffuse dal Wwf Sicilia, sui provvedimenti legittimamente adottati dall'amministrazione regionale, in conformita' alla decisione del Tribunale amministrativo regionale, per la prosecuzione dell'attivita' venatoria 2012-2013, turbando l'ordine pubblico". E' quanto si legge nella nota inviata dall'assessore Aiello a tutti gli organi regionali coinvolti, in Sicilia, nell'attivita' venatoria.

Nella stessa nota, Aiello ribadisce alle prefetture, alle questure, al comando regionale dei carabinieri, al corpo forestale, alle associazioni venatorie e alle ripartizioni faunistiche e venatorie del territorio, "l'osservanza puntuale dei provvedimenti adottati dal giudice delegato del Tar Sicilia e dall'assessore in via amministrativa". Nei due decreti si stabilisce che, nell'attesa della decisione collegiale del Tar, prevista per il 25 settembre prossimo, si potra' continuare a cacciare secondo le regole del calendario venatorio adottato nella stagione 2011/2012, a garanzia di tutti gli interessi pubblici coinvolti nell'esercizio dell'attivita'.

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