Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

CLAUDIO FAVA ANNUNCIA LA CANDIDATURA DI GIOVANNA MARANO AL SUO POSTO

27 settembre 2012 - È Giovanna Marano, 53 anni, sindacalista, la candidata alla Presidenza della Regione siciliana indicata da Claudio Fava e dalle forze della coalizione di "Libera Sicilia".
La scelta di Giovanna, dirigente del movimento sindacale, protagonista delle più importanti vertenze operaie in Sicilia, raccoglie - ha detto Fava - «la sfida sul lavoro e sui diritti sociali che sono al centro del nostro programma di governo».

Fava ha così proseguito: «Ho deciso di accompagnare Giovanna Marano da candidato vicepresidente sottraendo la mia candidatura alla Presidenza al rischio di un già preannunciato rigetto e sulla base di una considerazione politica ispirata al massimo senso di responsabilità verso la coalizione e gli elettori siciliani». La battaglia elettorale prosegue con maggiore convinzione. «Il tentativo di estrometterci da questa sfida - ha sottolineato Fava - appellandosi a norme palesemente anticostituzionali e a presunti vizi di forma, non può ostacolare il progetto di "Libera Sicilia"».

«Resto in campo - ha concluso Fava - accanto a Giovanna Marano, una donna che possiede qualità morali e una storia personale che garantiscono sul modo in cui saprà battersi in questa importante sfida».

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