Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

L’ITALIA ALLA SCOPERTA DELLE GEOSCIENZE ALLA SETTIMANA DEL PIANETA TERRA

HomeTutto pronto per la Settimana del Pianeta Terra 14 – 21 Ottobre. Conferenza stampa in anteprima nazionale a Roma. Un grande attore italiano sarà testimonial dell’evento

Roma, 14/09/2012 - L’Italia incontrerà le geoescienze, con la scoperta di nuovi reperti, con geoescursioni spettacolari e conferenze in programma anche a 3000 metri di altezza, più di 130 gli Enti, le Università , i Musei, le Associazioni che vi parteciperanno, 1500 le ore di attività con seminari, percorsi, geoescursioni , 83 le città italiane che ospiteranno i 130 eventi in programma , più di 500 tra relatori, esperti e volontari che spiegheranno , racconteranno , descriveranno le geoscienze andando in giro per l’Italia e un grande testimonial volto noto del teatro, del cinema e della televisione italiana il cui nome verrà reso pubblico nelle prossime ore. Questo ed altro sara' La Settimana del Pianeta Terra, organizzata dalla Federazione Italiana di Scienze della Terra . Presentazione alla stampa in anteprima nazionale a Roma , Venerdi' 21 Settembre alle ore 11 all'Hotel Nazionale in Piazza Montecitorio .


La Settimana del Pianeta Terra , voluta ed organizzata dalla Federazione Italiana di Scienze della Terra, sarà di più con aperture al pubblico di sale museali e collezioni mai viste prima, viaggi in luoghi e monumenti spesso sconosciuti al grande pubblico, incontri diretti con scienziati e ricercatori, conferenze importanti su questioni importanti come le risorse energetiche dell’Italia , i terremoti, la necessità di salvaguardare un patrimonio spesso minacciato dagli incendi , la siccità , i cambiamenti climatici, i vulcani. Durante la conferenza stampa verrà esposta la Carta Geologica d’Italia sulla quale saranno indicati i nomi delle città , dei paesi che ospiteranno il grande evento autunnale.

“ L’obiettivo – ha affermato Rodolfo Coccioni , Vice Presidente della Federazione Italiana di Scienze della Terra - è quello di portare all’attenzione del grande pubblico l’importanza delle Scienze della Terra. Alluminio, Antimonio, Arsenico, Bismuto, Boro, Calcio, Germanio, Silicio, Rame, Fluoro, Oro, Platino, Ferro, Piombo, Stagno. Questi e anche altri elementi chimici, in diverse percentuali, sono utilizzati, tra l'altro, per la costruzione di telefonini, computer . Le Scienze della Terra sono presenti in ciò che vediamo , che tocchiamo tutti i giorni e non solo dall’acqua alla terra”.

Ed ecco che grazie alla Settimana del Pianeta Terra in molte regioni si potrà essere geologi per un giorno. A Bergamo saranno aperte le ricche collezioni del Museo di Scienze Naturali , in Liguria, nel Parco Naturale dell’Aveto si passeggerà sul fondo dell’antico oceano. In Sardegna ed in Toscana gli esperti si confronteranno su siccità , desertificazione , acqua . In Abruzzo saliremo a quota 2100 metri anche per entrare nel fortino costruito dal neoesercito italiano per combattere i briganti . Sulle Dolomiti uniremo i popoli , parteciperemo a seminari in alta quota . Visiteremo anche il sottosuolo entrando nelle grotte umbre , nelle miniere della Valle d’Aosta . Andremo alla scoperta della ricchezza geologica delle grandi città da Milano a Palermo, da Torino a Bari, Firenze , Trieste , Trento, Genova, Roma.

A Treia ( Macerata ) si potrà visitare la prima mostra filatelica italiana sulla geologia ma si potrà essere a San Marco in Lamis vicino Foggia dove grazie al bellissimo borgo di Celano, cuore del Parco Nazionale del Gargano, sarà possibile immergersi nel passato e tuffarsi in un tempo ed in uno spazio lontani milioni di anni , tra piante locali, specchi d’acqua fra tracce ed impronte imbattendosi in creature ( in dimensioni reali) vissute su quel territorio ben 120 milioni di anni fa o ancora sarà possibile essere a Cagliari al Museo di Storia Naturale di Aquilegia per vedere i primi organismi comparsi sulla Terra, ma anche per contemplare i colori della Terra , mentre nelle stesse ore a Catania si potranno osservare alcune morfologie vulcaniche etnee, gli effetti del terremoto del 1863 , le absidi normanne , l’affresco che ritrae l’eruzione del 1669 o ancora visitare il Castello Ursino, il Monastero dei Benedettini , i canali sepolti dalla lava dell’Etna, mentre l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia aprirà le porte della sua sala operativa di monitoraggio sismico e vulcanico , offrendo l’occasione di conoscere strumenti e personale impegnati quotidianamente nel controllo e nello studio del più attivo vulcano d’Europa : l’Etna. Un ponte Etna – Vesuvio - Campi Flegrei , Catania - Napoli – Pozzuoli perché nelle stesse ore saranno aperte al pubblico anche le porte del Museo dell’Osservatorio Vesuviano con il primo film al mondo girato su un Vulcano dai fratelli Lumiere appena due anni dopo aver inventato il cinema o si potrà essere nel cuore dei Campi Flegrei dove i canti messi in scena dai ragazzi delle scuole di Pozzuoli ricorderanno la nascita del Monte Nuovo .

Nelle Marche si avrà la possibilità con una geoescursione senza precedenti di osservare dai “balconi” speciali punti di osservazione preparati per l’occasione , i paesaggi ritratti da Piero della Francesca . A Benevento si apriranno laboratori rivolti agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori con attività sensoriali dedicate alle forme ed ai depositi dell’acqua , alle piante , ed agli animali ,con escursioni lungo i meandri del Fiume il Calore , e delle colline beneventane mentre a Smerillo ( FM) si osserveranno fossili e piante provenienti da tutto il mondo.

Nelle sale del Museo di San Felice a Circeo potremo invece capire e vedere come i cambiamenti climatici hanno inciso sull’evoluzione di vegetali e animali oppure , nelle stesse ore , in Sicilia si potranno accarezzare le acque dell’Alcantara, il fiume che ha scolpito le colate laviche , mentre in Puglia ci si immergerà nel grande patrimonio geologico del Salento. A Roma invece gli esperti si confronteranno sui cambiamenti climatici in atto ed i popoli colpiti dai terremoti italiani si uniranno in un unico grande appuntamento musicale. Durante la Settimana del Pianeta Terra sarà possibile compiere anche un vero viaggio nel Paleolitico lungo gli splendidi paesaggi di Allumiere e Tolfa . La Settimana della Terra farà tappa in tutte le regioni italiane.

A Genova si proporrà , invece , un viaggio al centro della Terra, mentre Torino, ospiterà la convention nazionale che vedrà geologi , architetti , ingegneri, agronomi , e forestali confrontarsi sulle risorse e sui pericoli geologici del territorio torinese e piemontese.
L’intero programma con la descrizione dettagliata degli eventi è disponibile sul sito www.settimanaterra.org

Commenti