Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

MILAZZO: IL DOSSIER SUL DISSESTO CONSEGNANO AL PROCURATORE DI BARCELLONA

Milazzo, 05/09/2012 - I consiglieri comunali hanno comunicato di aver deciso di sospendere la seduta permanente del consiglio comunale e di consegnare al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G. ed al Prefetto di Messina, un dossier con tutti gli atti che hanno caratterizzato la vicenda del dissesto “affinché essi, ciascuno per le proprie competenze, possano valutare le diverse posizioni e, se ritenuto, assumere le iniziative del caso”.

La nota dei consiglieri:

Il sindaco Pino omette ancora di trasmettere al Consiglio Comunale gli atti indicati dalla
Corte dei Conti e necessari a comprendere se sussistano o meno le condizioni del
dissesto tanto voluto dall'amministrazione, per nascondere 813 giorni di governo opaco,
autoreferenziale e lontano dagli interessi e dai bisogni dei cittadini.

Per questa ragione, nell'interesse superiore dei milazzesi, i consiglieri comunali, che
sono riuniti in maniera permanente, hanno raggiunto la determinazione di sospendere la
seduta e consegnare al sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Barcellona P.G. ed a S.E. il Prefetto di Messina, un dossier con tutti gli atti che hanno
caratterizzato la vicenda affinché essi, ciascuno per le proprie competenze, possano
valutare le diverse posizioni e, se ritenuto, assumere le iniziative del caso.

Ribadiscono, ancora, che l'Amministrazione ha il dovere di procedere alla correzione del
risultato di gestione dell'anno 2010, giudicato dalla Corte dei Conti inattendibile; al
riaccertamento dei residui attivi ed alla predisposizione del conto consuntivo 2011, al
fine di mettere il Consiglio Comunale nella condizione di adottare le misure correttive
utili a scongiurare il fallimento del nostro comune. Se questo non sarà, il Sindaco Pino e
i suoi sodali passeranno alla storia per avere trascinato, con il loro fallimento personale,
Milazzo nella vergogna della bancarotta e dovranno rendere il conto delle gravissime
conseguenze che ne discenderanno per le tasche dei cittadini.

Milazzo, 05 settembre 2012

Anadaloro Alessio - Alesci Francesco - Bagli Massimo - Cusumano Antonio Franco -
De Gaetano Antonino - Marano Giuseppe - Mellina Roberto - Napoli Santo - Saraò
Orazio - Scicolone Franco -

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