Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

BARCELLONA P.G.:: CALABRO’ SUI RITARDI NELLA MESSA IN SICUREZZA DI VIA DEL MARE, CI SENTIAMO INDIGNATI

MESSINA, 24/10/2012 - «Sono trascorsi ormai 11 mesi dalla devastante alluvione che ha colpito i territori di Barcellona Pozzo di Gotto, mettendo a dura prova la ripresa socio – economica di una intera città. Tutti sappiamo, inoltre, i gravi inconvenienti alla circolazione stradale che tale evento ha causato. Nonostante ciò, permangono ancora seri problemi nel tratto di via del Mare adiacente al Torrente Longano oggetto dell'esondazione.
Si tratta di circa 80 metri di argine crollato e mai ripristinato. Un tratto dove la strada continua a sprofondare sul torrente e dove (cosa ancor più grave) si rischia l'incolumità di una decina di famiglie che con le loro abitazioni sono a ridosso della sponda del Longano senza alcuna protezione in caso di forti piogge (o peggio ancora in caso di piena come quella del novembre scorso).
Di tale situazione NOI CI SENTIAMO INDIGNATI. Consideriamo una VERGOGNA che ancor oggi NESSUNO abbia mosso un dito tra le Istituzioni preposte, nonostante le segnalazioni e i solleciti dei cittadini. Ci chiediamo, per esempio, cosa stia facendo l'Ufficio del Genio Civile di Messina per la risoluzione di tale impellenza. I cittadini non possono più sentirsi dire che vi è carenza di risorse; anche perchè bisognerebbe spiegare loro a cosa servono le risorse in questo Paese se non vengono impegnate per le emergenze.

E mentre la politica dei partiti sia vecchi che nuovi rimane imbrigliata nel circo del consenso elettorale, gli abitanti di via del Mare, in preghiera, aspettano fiduciosi».

Enzo Raffa T

onino Calabrò

Commenti

  1. Barcellona P.G. non è solo il Longano!!!!!!!
    C'è anche la zona di Pozzo Perla (devastata anch'essa dall'alluvione)!
    In via del Mare sono decine le famiglie e a Pozzo Perla è un intero quartiere a rischio inondazione, a causa della mancanza dell'argine!!!!!!!!!
    Grazie alla nuova amministrazione comunale!!!

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