Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CACCIA: ATTIVITA' VENATORIA 2012-2013, APERTI NUOVI SITI NATURA 2000

Autorizzata l'attivita' venatoria nei monti Peloritani, dorsale Curcuraci, Antennamare e area marina dello Stretto di Messina; rupi di Taormina, bacino del Torrente Letojanni, affluenti del torrente Mela, bacino della fiumara di Agro', arcipelago delle Eolie

Palermo, 21 ott. 2012 - Il dirigente generale dell'assessorato regionale Territorio e Ambiente, con decreto 442 del 10 agosto scorso, ha espresso parere positivo sulla compatibilita' ambientale della caccia in altre aree della rete Natura 2000. Pertanto, fatte salve le limitazioni e le disposizioni previste dal decreto dirigenziale, l'assessorato alle Risorse agricole e alimentari della regione siciliana ha autorizzato l'attivita' venatoria nei siti: monti Peloritani, dorsale Curcuraci, Antennamare e area marina dello Stretto di Messina; Torre Manfria, Biviere e Piana di Gela; monte Pecoraro e Pizzo Cirina, Raffo Rosso, Cuccio e Vallone Sagana; monte San Giuliano, isola di Ustica, foce del fiume Pollina e monte Tardara, monte Pizzuta, costa del Carpineto, Moarda, monte Zimmara (Gangi), rupi di Taormina e monte Veneretta, bacino del Torrente Letojanni, affluenti del torrente Mela, tratto montano del bacino della fiumara di Agro', torrente San Cataldo, isola di Pantelleria ed area marina circostante, arcipelago delle Eolie(area marina e terrestre).

I quattro decreti, che regolamentano l'attivita' secondo le prescrizioni della valutazione di incidenza, sono disponibili nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana e nel sito istituzionale dell'assessorato alle Risorse agricole e alimentari. Nelle isole Pelagie ed Egadi, invece, la caccia e' aperta secondo le prescrizioni del calendario 2011-2012.

sts/fing

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