Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

MILAZZO: LA COMMISSIONE DI VIGILANZA NON CONCEDE L’AGIBILITÀ AL GROTTA POLIFEMO E NON SI GIOCA

Milazzo, 09/10/2012 - Nuova tegola per il Milazzo. La commissione di vigilanza, riunitasi que-sta mattina, al termine delle verifiche, non ha concesso l’agibilità al Grotta Polifemo e quindi do-menica la partita in programma tra il Milazzo e il Savona non potrà disputarsi. Nel corso della riu-nione sono state evidenziate tutte le anomalie esistenti che non consentono di concedere il via libera per lo svolgimento dell’evento sportivo, ma soprattutto si è preso atto che “la SS. Milazzo non ha presentato la documentazione relativa i Piani di sicurezza di pertinenza della società, quale datore di lavoro”.

“Purtroppo si è verificato quello che temevo – afferma l’assessore allo sport Pippo Midili – e la perdurante assenza della dirigenza ha determinato questa situazione. Da circa un mese abbiamo contattato la società per informarli della necessità di operare i necessari ed indispensabili interventi finalizzati ad assicurare il rispetto delle prescrizioni, offrendo la massima collaborazione in tal senso, ma non abbiamo avuto riscontro. Oggi siamo stati così costretti a prendere atto di questa decisione della Commissione di vigilanza che in assenza del rispetto delle condizioni di sicurezza ha dato parere negativo”.

Se la società non troverà da qui a domenica una struttura sportiva dunque il rischio concreto sarà non solo la mortificazione per l’ennesima figuraccia, ma anche la sconfitta a tavolino, una grossa multa e la penalizzazione.
“Ancora è possibile evitare questa onta qualora entro giovedi la società riuscisse ad intervenire – conclude l’assessore – ma personalmente sono pessimista alla luce della situazione esistente. E co-munque sia, sarebbe una autorizzazione a giocare a porte chiuse”.

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