Farmaci scaduti a Milazzo: “Non un caso isolato, 3 episodi documentati

Sulla gestione dei farmaci scaduti a Milazzo,  Sciotto (ScN) : “Non un caso isolato. Tre episodi di farmaci scaduti somministrati, una situazione inaccettabile!" 20/11/2024 - Si è svolta stamani in VI Commissione  Salute all'Ars  l'audizione in merito alla gestione dei farmaci stupefacenti scaduti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Giuseppe Fogliani” di Milazzo richiesta dal deputato Matteo Sciotto alla presenza dell’Assessore Volo e dei responsabili regionali e provinciali del dipartimento Sanità. "Ciò che è emerso, afferma Sciotto, è gravissimo. Non si è trattato di un caso isolato, ma siamo di fronte a  ben tre episodi documentati in cui sono stati somministrati farmaci scaduti. Una confezione di stupefacenti (Contramal), scaduta il 31 maggio scorso, è stata somministrata a tre pazienti in tre date diverse: il 25 giugno, il 25 luglio e il 3 settembre. Nonostante sia stato dichiarato che il farmaco non produce effetti dannosi entro sei mesi dalla scadenza, la

MUORE TRAVOLTO DA UN'AUTO IMPAZZITA OPERAIO DEI NEBRODI ABITANTE A SPINEA

Messina, 28/10/2012 - Savio Domenico Armeli Cartilazzone, 52 anni, era originario dei Nebrodi, in provincia di Messina. E' morto il 25 ottobre a Padova, travolto da un pick up impazzito, che dopo avere travolto Armeli ed altre due persone ha proseguito la sua folle corsa senza prestare soccorso, come se nulla fosse ccaduto.

Per Savio Domenico Armeli Cartilazzone, dipendente di una azienda di Brugine, non c'è stato nulla da fare: stava lavorando al rifacimento delle strisce pedonali di via Armistizio, a Padova, quando è stato travolto dal pick up, 'reduce' da un precedente incidente stradale. Armeli, travolto dal mezzo impazzito, è stato trascinato per decine di metri, mentre altri due operai rimasti coinvolti nell'incidente hanno riportato ferite di una certa gravità: uno dei due versa in gravi condizioni.
Savio Domenico Armeli Cartilazzone, di origini nebroidee, aveva 52 anni ed era residente in via Mantegna a Spinea (Venezia).
Malgrado i soccorsi per Domenico Armeli non c'è stato niente da fare. Il conducente dell'auto investitrice è fuggito ma, inseguito da alcuni automobilisti, è stato ristracciato e fermato all'aeroporto Allegri, dove era entrato servendosi di un badge: si tratterebbe di un 59enne di Montegrotto.

L'uomo, un 59 enne, sembrava in uno stato confuso ed assente, come preda ad un blackout cerebrale: sembra che nell'effettuare un sorpasso abbia tampona l’auto che lo precedeva, travolge poi i tre operai, senza nemmeno rendersene conto.
Si tratta di Renato Astori, 59 anni, direttore dell'agenzia BNL-BNP Paribàs dentro l’aeroporto Allegri. Savio Domenico Armeli Cartilazzone, di origini Messinesi ha avuto la peggio. Un operaio moldavo, che stava lavorando con lui, è rimasto gravemente ferito.

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