Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

ON. ROBERTO CORONA (PDL): INTERROGAZIONE SU CONSULENZE E CONTRIBUTI A GIORNALISTI ESTERNI

L'on. Roberto Corona (PDL) ha presentato una interrogazione parlamentare all'Ars per avere "notizie su consulenze e/o contributi erogati dalle varie articolazioni dell’Assemblea regionale siciliana e dalla Giunta regionale a favore di giornalisti esterni. Nell’anno non ancora concluso, la Regione Siciliana ha sostenuto spese per circa ottocentomila euro per consulenze esterne; è emerso che la Corte dei Conti avrebbe aperto un’indagine sulla gran copia di consulenti nominati nel corso della presente legislatura; riguardando giornalisti, la questione attiene vistosamente anche al complesso rapporto tra politica ed informazione

Palermo, 24/10/2012 - Richiesta di notizie su consulenze e/o contributi erogati dalle varie articolazioni dell’Assemblea regionale siciliana e dalla Giunta regionale a favore di giornalisti esterni.

Al Presidente della Regione, Al Presidente ed al Segretario generale dell’Ars
premesso che:
- nell’anno non ancora concluso, la Regione Siciliana ha sostenuto spese per circa ottocentomila euro per consulenze esterne;
- da notizie di stampa è emerso che la Corte dei Conti avrebbe aperto un’indagine sulla gran copia di consulenti nominati nel corso della presente legislatura;
- quando le consulenze riguardano i giornalisti, la questione attiene vistosamente anche al complesso rapporto tra politica ed informazione;
considerato che:
- risulterebbe che l’Amministrazione dell’Ars nelle sue varie articolazioni (Consiglio di Presidenza, Collegio dei Deputati Questori, Presidenti di Commissione, ecc.) e la Presidenza e la Giunta regionale non abbiano lesinato di coinvolgere operatori del mondo dell’informazione in incarichi di consulenza e/o contributi a vario titolo.

tenuto conto che:
- la deontologia professionale dei giornalisti è molto severa sul punto, atteso che la Carta dei Doveri del 1993, sulla responsabilità del giornalista verso i cittadini, stabilisce che essa non può essere subordinata “ad interessi di altri e particolarmente a quelli dell’editore, del Governo o di altri organismi dello Stato”, ricomprendendovi tutti i poteri pubblici;
tenuto conto altresì che:
- la credibilità di un giornalista pagato dall’Assemblea o dal Governo regionale, il quale contemporaneamente scriva su una qualsivoglia testata a diffusione regionale, risulta oggettivamente messa in discussione e crea un corto circuito pericoloso tra politica ed informazione;

per sapere:
1) quali siano i giornalisti pubblicisti e professionisti che hanno avuto un rapporto di consulenza con la Giunta regionale e/o l’Assemblea regionale siciliana, o che direttamente attraverso società e familiari ricevono contributi a vario titolo;
2) quali sono stati i criteri di selezione dei curricula professionali;
3) quali considerazioni abbiano reso necessario ricorrere a professionalità esterne, atteso che numerosi giornalisti pubblicisti e professionisti hanno un rapporto di lavoro stabile con le varie amministrazioni regionali.

Chiedo
che per il principio della trasparenza, il Governo e l’Ars, informino l’opinione pubblica sulle spese effettuate nel corso della legislatura per consulenza e pubblicità sia con gli organi d’informazione e sia con i singoli professionisti e società collegate.
(L’interrogante chiede risposta scritta con urgenza) 
(22 ottobre 2012)

On. Roberto Corona

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