
Messina, 29/11/2012 - Circola sul web e in particolare su Facebook il gruppo "Quelli che vogliono Renato Accorinti candidato Sindaco di Messina". Ecco che i social netwok si rivelano, al pari del web, strumento di democrazia e rinnovamento. Renato Accorinti, infatti, è un uomo cui va tutta la nostra stima, la considerazione e l'augurio che si possa coronare questo 'sogno'. Sogno che desideriamo sia nostro prima che suo. Accorinti è un personaggio con un background davvero unico ed interessante. Un docente di notevoli capacità ed elevati valori etici, politici e umani. Pertanto
questo blog, con tutte le persone che ne fanno parte, intendono schierarsi sin d'ora a sotegno della candidatura di Renato Accorinti sindaco di Messina.
Una città bella quanto mai, forse non accreditata della bellezza che possiede, eppure infestata di
'coppari' e
'commari'. Si, 'coppari' con due 'p', perchè pronunciare 'compari' con la 'm' è inutilmente faticoso.
Un pacifista e un uomo dai buoni ideali come Renato Accorinti è la persona giusta per dare a Messina il cambiamento che ogni persona di buona coscienza, innamorata di giustizia e di verità si aspetta.
Sin d'ora
il blog Nebrodi e Dintorni si schiera a favore della candidatura Accorinti e si impegna a sostenerla gratuitamente per l'intera durata della campagna elettorale. Ma pure dopo.
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Sento finalmente ciò che dai politici di razza non ho mai sentito. Un uomo libero, che ha un suo lavoro, che da sempre ha lavorato disinteressatamente per la città, pulito, deciso, che da anni “serve” questa città, quest’uomo dichiara che è disponibile a candidarsi sindaco solo se ci sarà una richiesta “dal basso”, non se sarà coaptato da un scrivania di partito.
Renato, io chiedo la tua candidatura, perché
– sei il politico che ho sempre sognato, servo della gente per amore, e dunque “servitorello” di nessuno
– sei pulito, libero, schiavo di nessuna “ragione di partito”, tenace nelle tua battaglie anche solitarie
– sei uno che ama la sua città e non vuole assolutamente spremerla come un limone
– sei uno che le sue lotte le ha fatte pagando di persona
– sei uno che ho visto sempre in prima fila dove c’era da difendere la salute della gente, il diritto ad una città dignitosa, la causa della cultura.
A tanto, Renato, non ci eravamo abituati, ci avevano fatto credere che un politico così fosse impossibile. E invece, eccoti.
Ti scelgo allora, Renato, perché hai un’anima, una interiorità, una tua austera bellezza che conosce la tenerezza e la rabbia.
Spero che i tanti amici che ti stimano ed apprezzano da decenni, sognino con noi che un “sindaco altro” è possibile.
PADRE FELICE SCALIA
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Voi lo vorreste un pacifista come sindaco della vostra città?
Voi lo vorreste un sindaco che pensa prima di tutto agli ultimi?
Voi lo vorreste un sindaco sempre presente nelle lotte dei lavoratori?
Voi lo vorreste un sindaco posizionato sem
pre dalla parte dei cittadini e mai dalla parte del potere?
Voi lo vorreste un sindaco onesto, che rinuncia alle indennità, che ha dimostrato, nel corso della propria vita, di badare più all'interesse collettivo che a quello personale?
Voi lo vorreste un sindaco che mette a disposizione le proprie prerogative a vantaggio della decisione collettiva, che scommette sulla democrazia partecipata, che si batte per la città dei beni comuni?
Voi lo vorreste un sindaco No Ponte?
Voi lo vorreste un sindaco che non esita a mettere a disposizione il proprio corpo per la difesa dei propri ideali?
Voi lo vorreste un sindaco che non molla mai, che non salta sul carro del vincitore, uno che le battaglie le inizia (anche in solitudine)?
IO SI.
Per questi motivi chiedo a RENATO ACCORINTI di candidarsi per la carica di sindaco della città di MESSINA e mi impegno a sostenerlo nella sua lotta.
(Luigi Sturniolo )
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