Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

SALVO ANDÒ E IL MOVIMENTO PER IL TERRITORIO GUARDANO AGLI ESCLUSI DALLA POLITICA

29/11/2012 - Dopo l’adesione del deputato regionale Salvo Lo Giudice al gruppo parlamentare del Movimento per il Territorio presso l’Assemblea regionale siciliana, il sodalizio autonomista guidato dal segretario Nello Dipasquale e dal presidente Salvo Andò continua a registrare adesioni in Sicilia. Secondo l’ex ministro socialista, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dei cinque parlamentari all’Ars (Alice Anselmo, Marcello Greco, Gianfranco Vullo e gli stessi Dipasquale e Lo Giudice), «il Movimento per il Territorio rappresenta una salutare novità per la vita politica siciliana perché costituisce un importante canale di partecipazione per quell’area sociale, sempre più ampia, dei cosiddetti “esclusi dalla politica”.
Ma esso è anche uno strumento significativo a disposizione dell’importante azione che sta svolgendo il presidente della Regione per avviare, in modo finalmente credibile, un nuovo ciclo politico ed istituzionale; un ciclo – prosegue Andò – in grado di provocare un vero rinnovamento della vita politica regionale ed una importante ridefinizione della stessa idea di Autonomia speciale. La politica non può che rinascere dal basso, attraverso nuovi strumenti di partecipazione, perché è soprattutto a questo livello che bisogna colmare l’enorme distanza che si è creata tra rappresentanti e rappresentati». Con l’ingresso di Lo Giudice, la maggioranza a sostegno di Crocetta tocca la quota di quaranta deputati, confermando l’importanza strategica del progetto del Movimento per il Territorio.



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