Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

"CROCETTA IGNORA LEGGI E DIGNITA'": I GIORNALISTI DELL'UFFICIO STAMPA DELLA REGIONE IN RIVOLTA

Palermo, 5 dic. 2012 - Ancora una volta il presidente della Regione sfugge al dialogo e alla corretta prassi sindacale, annunciando il licenziamento dei 21 giornalisti dell'ufficio stampa direttamente ai giornali, ieri, e alle agenzie di stampa, oggi, invece che ai diretti interessati. Crocetta e' rimasto sordo alle ripetute richieste di incontro avanzate da questo Comitato di redazione e dalla Federazione nazionale della stampa ponendo in essere, reiteratamente, un comportamento antisindacale e denigrando la professionalita' dei giornalisti e la dignita' di 21 persone e delle loro famiglie. Apprendiamo, al momento solo dalle agenzie di stampa, visto che non abbiamo ancora avuto notificato alcun provvedimento e per questo l'ufficio continua a lavorare, seppur in stato di agitazione, che "alcuni dei giornalisti licenziati potranno essere riassunti, ma non certo con la carica di caporedattore".
Avremmo voluto spiegare al presidente Crocetta, se solo ci avesse dato la possibilita' di esercitare questo diritto sancito dalle leggi e dalla coscienza, che la qualifica l'ha stabilita il parlamento siciliano e che non possono essere i giornalisti a modificarla, ne' tanto meno a essere, per questo, additati, dal presidente in primis, al pubblico ludibrio come l'emblema degli sprechi della Regione. Questo Cdr aveva, comunque, manifestato la propria volonta' di individuare percorsi comuni che portassero a una riduzione dei costi dell'ufficio e a una riorganizzazione complessiva del lavoro, senza ottenere formali risposte.

I componenti dell'ufficio stampa, assunti con "vincolo di dipendenza, carattere di continuita', in esclusiva e con il trattamento normativo ed economico previsto dal CCNL Giornalisti", faranno certamente valere, in sede civile, penale e contabile, i propri diritti inalienabili a difesa della professionalita' e dignita' personale.

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