Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

INGROIA A BERSANI: "SI SENTE IL PADRETERNO, FALCONE E BORSELLINO RISPONDEVANO AL PRIMO SQUILLO"

Roma, 29/12/2012- "Da magistrato non avrei mai creduto di dovermi ritrovare A continuare la mia battaglia per la giustizia e la legalità in un ruolo diverso", ha detto Ingroia  sciolgliendo la riserva sulla propria candidatura."Bersani ha dimenticando storie come quelle di Pio La Torre e del suo impegno contro la mafia. Lo abbiamo cercato, non certo perchè abbiamo bisogno di lui e abbiamo ricevuto risposte stravaganti.
Si sente il Padreterno: Falcone e Borsellino mi rispondevano al primo squillo..."

Ma ecco quanto il dott. Ingroia ha scritto a Pierluigi Bersani, segretario del Partito Democratico:
"Caro Bersani, così non va. La questione morale e la lotta alla mafia debbono essere le priorità dell'impegno politico. Ma così non è. Proveremo a mettere sulle nostre spalle l'eredità che il Pd ha abbandonato. A Bersani dico che siamo pronti al confronto purchè il Pd non faccia una politica di conservazione come è accaduto quando ha sostenuto il governo Monti. Siamo a fianco dei magistrati che hanno sollevato il conflitto di attribuzione sui provvedimenti del governo Monti riguardo l'Ilva. Rivendichiamo la politica della passione e della coerenza che il Pd sembra aver smarrito. Siamo noi a rappresentare questa storia che Bersani non ha dimostrato di voler portare avanti".

"Bersani si è impantanano in una linea politica ambigua e contraddittoria nei confronti del governo Monti dimenticando storie come quelle di Pio La Torre e del suo impegno contro la mafia", ha detto ancora Ingroia. Aggiungendo "Bersani ha ignorato il mio appello. Lo abbiamo cercato, non certo perchè abbiamo bisogno di lui e abbiamo ricevuto risposte stravaganti. Evidentemente si sente il Padreterno, mentre Falcone e Borsellino mi rispondevano al primo squillo. Bersani in ogni caso una risposta politica l'ha data, non vuole una politica antimafia nuova e rivoluzionaria che sarebbe in grado di eliminare la criminalità. Il silenzio di Bersani è inequivoco, perchè non vuole questa nostra scelta di eliminare mafia e corruzione".

Commenti