Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

MESSINA, CERIMONIA DI CONSEGNE CAMBIO DEL COMANDANTE DEL COMANDO INTERREGIONALE

Messina, 29/12/2012 - All’interno della caserma “A. Bonsignore” sede comando interregionale Carabinieri “Culqualber” di Messina, alla presenza del comandante generale dell’Arma dei carabinieri, generale di corpo d’armata Leonardo Gallitelli, si è svolta la cerimonia di avvicendamento nell’incarico di comandante interregionale, tra il generale di corpo d’armata Leonardo Leso e il generale di divisione Ugo Zottin.

Il comandante generale, al suo arrivo, ha ricevuto gli onori dalla guardia in grande uniforme schierata all’ingresso principale.
Prima della celebrazione, il generale Leso e il generale Zottin hanno deposto una corona d’alloro al monumento ai caduti posto nel cortile interno del Comando interregionale.

Alla cerimonia hanno preso parte i comandanti delle legioni Sicilia e Calabria, dei reparti territoriali, addestrativi, mobili e speciali operanti nell’ambito delle due legioni, una delegazione della rappresentanza militare e dei commilitoni in congedo dell’associazione nazionale carabinieri. Il generale Leonardo Leso, che dopo 44 anni di vita militare lascia il servizio attivo, ha evidenziato la fattiva collaborazione offertagli da tutti i militari dell’interregionale, incitandoli a proseguire in tale direzione anche per il futuro. Il generale Ugo Zottin ha rimarcato la personale soddisfazione per l’alto incarico conferitogli, impegnandosi ad offrire ogni utile contributo per esaltare ulteriormente l’azione dell’arma nelle regioni di Sicilia e Calabria.

Il comandante generale, nel ringraziare il generale Leonardo Leso per quanto fatto nel corso della lunghissima carriera militare, costellata di brillanti successi e incarichi di primissimo piano, ha ricordato ai militari presenti che, nonostante gli eccellenti risultati giornalmente conseguiti, è loro dovere continuare a stare vicino alla gente e dare, in ogni circostanza, risposte tempestive ed efficaci, capaci di contrastare l’aggressione dei gruppi criminali mafiosi al fine di garantire una più serena convivenza civile.

Il generale Leonardo Gallitelli ha, infine, rivolto al generale Ugo Zottin l’augurio che nel nuovo incarico possa ottenere ulteriori soddisfazioni personali.
Si allegano i curricula vitae e le fotografie del generale Leonardo Leso e del generale Ugo Zottin.

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